RISCONE - Verre: "Chi mi conosce sa quanto valgo". Lucca: "E' stato Baldini a cercarmi". Parlano anche Romagnoli, Proietti Gaffi e Svedkauskas
Conferenza stampa sui generis quella di oggi a Riscone di Brunico: parleranno infatti i giovani Verre, Lucca, Proietti Gaffi, Svedkauskas e Romagnoli. Vocegiallorossa vi propone la diretta testuale e fotografica dell'evento:
Come vi sembra la cura Zeman?
Verre: "Quest'anno si corre di più rispetto agli ultimi, questo porterà qualcosa. Se questo darà risultati è molto importante farlo".
Lucca: "Sono metodi di allenamento diversi rispetto al Brasile, ma i risultati saranno buoni. Possiamo raggiungere grandi risultati".
Bellissima esperienza con Zeman, soprattutto per la sua storia. I metodi sono molto duri, soprattutto per noi portieri. Darà i frutti durante la stagione, speriamo di vincere qualcosa di importante.
Svedkauskas: "Gli allenamenti sono diversi, come ho detto è un onore essere qui, provo a fare bene".
Romagnoli: "Questa cura ci può aiutare, con questa corsa faremo grandissime cose".
Il vostro idolo e il vostro obiettivo?
Romagnoli: "Il mio idolo è Maldini, spero di fare qualche presenza".
Proietti Gaffi: "Il mio idolo è Buffon, voglio fare qualche panchina con la prima squadra"
Svedkauskas: "I miei idoli sono Lobont e Stekelenburg, anche io vorrei fare qualche panchina in prima squadra".
Verre: "Il mio idolo è Daniele De Rossi, il sogno è fare qualche apparizione in prima squadra, vediamo durante la stagione".
Lucca: "Non ho idoli in particolare, qui a Roma i riferimenti sono Totti e De Rossi. L'obiettivo è raggiungere la Champions League, pensiamo di poterlo fare".
Per Romagnoli: sei stato provato vicino a Burdisso, come ti trovi in questa situazione?
"Non sento il peso, cerco di dare il meglio a ogni allenamento, spero di fare bene. Con Nicolas, con Heinze mi trovo bene, sono idoli per me. Sorpreso? Vuol dire che ho fatto bene durante la settimana".
Per Verre: un anno dopo lo Slovan pensi di aver dimostrato di poter giocare con la Roma?
"Quel video è stato divertente. Il giorno dopo c'è stata delusione, ma ci siamo messi anche a scherzare con gli altri compagni. Non ho da dimostrare niente, qualcuno mi conosce, sa quello che faccio ogni partita, chi mi conosce sa".
Quali sono le vostre caratteristiche?
Romagnoli: "Oltre al fisico, l'intelligenza tattica e una buona tecnica".
Proietti Gaffi: "Come pregio la tranquillità nel gestire il ruolo, come difetto a livello tecnico dovrei allungare maggiormente le braccia e avere più spinta, ma migliorerò".
Svedkauskas: "Devo lavorare tanto, penso di essere tranquillo e calmo. Ma devo lavorare tanto".
Lucca: "Anche se non è tipico del mio ruolo, mi piace inserirmi e uscire col pallone, ma giocherò dove servirà alla squadra".
Ci sono indicazioni particolari di Zeman che vi rimarranno impresse?
Romagnoli: "Quella di giocare all'attacco e andare sempre avanti".
Proietti Gaffi: "Stessa impressione, a livello di portiere non ti so dire".
Verre: "L'impressione è quella di correre per rincorrere l'avversario e per recuperare il pallone".
Lucca: "Dobbiamo correre più della palla".
Per Svedkauskas: com'è nata la trattativa con la Roma?
"Ero alla Fiorentina in prestito, poi non lo so. Forse non volevano comprarmi, poi ha chiamato la Roma ed eccomi qua".
Per Svedkauskas e Proietti Gaffi: vi aspettavate un lavoro così forte?
Svedkauskas: "I primi giorni era difficile, ora sto meglio".
Proietti Gaffi: "Sapevo di questi duri allenamenti anche per i portieri, ma non mi aspettavo tutta questa corsa anche per noi. I primi giorni ero in difficoltà, poi sono stato fermo per i problemi alla schiena. Sto mettendo sempre più fiato, vedremo i frutti".
Per Lucca: sei più centrale o intermedio di centrocampo? Pensi che giocherai in prima squadra o con la Primavera?
"Mi piace giocare davanti alla difesa ma non ho problemi a spostarmi, in qualche allenamento sono stato schierato come difensore, è una scelta che compete a lui, così come quella di decidere in quale squadra giocherò".
Per Lucca: è stato Franco Baldini a cercarti? Come sei arrivato alla Roma?
"E' stato proprio lui a cercarmi, a seguirmi e a portarmi qui".