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In 1500 anche a Udine per sostenere i giallorossi

di Alessandro Carducci
Fonte: Vocegiallorossa.it

Domenica o mercoledì, serie A o Coppa Italia, per i tifosi giallorossi non fa differenza. Anche in uno Stadio Friuli praticamente deserto, complici la diretta tv e il pomeriggio di metà settimana, il popolo romanista non ha fatto mancare il suo apporto alla squadra di Ranieri. Ad Udine sono arrivati in 1500 circa, con pullman, treni e moltissime auto private, a riempire i gradoni del settore ospiti situato sulla parte sinistra della Curva Sud. Tra i gruppi presenti, “Fedayn”, “Padroni di Casa”, “Giovinezza”, “Piazza Pio XI”, “Boys”, “Colleferro”, “Razza Romana”, “Manipolo” e moltissimi altri, oltre ad un infinità di sciarpe e bandiere che hanno colorato gli spalti. Al momento dell’ingresso in campo della squadra per il riscaldamento, in tanti si sono sorpresi per l’assenza dalla formazione titolare di Francesco Totti, poi però è scattato incessante l’incitamento nei confronti di ogni giocatore. In particolar modo Toni e De Rossi. “Noi non ti lasceremo mai” è il primo coro che parte dal settore ospiti, poi è il turno di “Gli Ultras della Roma siamo noi” “As Roma, As Roma alé”, “Forza Roma, Roma campione”, “Sosterrà sempre e solo la mia Roma” e via via tutto il repertorio senza fermarsi mai. E soprattutto oscurando i pochi tentativi di farsi sentire della semivuota curva bianconera. Che oltre ad esibirsi in ululati nei confronti di Faty e Baptista, si lascia andare a qualche insulto razzista nei confronti di Roma e dei romani. Presto coperti dalle urla d’incitamento dei 1500 sostenitori romanisti nei confronti dei propri giocatori. Impegno domenicale o infrasettimanale, campionato o Coppa, la costante è sempre la stessa: i tifosi romanisti non mancano e non mancheranno mai.


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