.

Elfsborg-Roma 1-0 - Cosa dicono gli xG - Gli svedesi ottengono tanto con poco, i giallorossi producono poco con tanto. GRAFICA!

di Gabriele Chiocchio
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Elfsborg-Roma, con i dati di Fotmob.

POCO PER TANTO, TANTO PER POCO - Il conto finale degli expected goals di questa sfida è di 1,04 per l'Elfsborg e di 1,43 per la Roma. Gli svedesi hanno tirato appena 5 volte e il più del loro bottino è costituito dall'episodico calcio di rigore, che nell'indice considerato vale 0,79 xG. I giallorossi, invece, hanno tirato 23 volte, ma non hanno generato molto più dei loro avversari. L'unica grande occasione, per i numeri, è quella di Pellegrini al 76' da 0,32 xG; 4 delle altre 22 conclusioni hanno superato la soglia degli 0,10, vale a dire due tentativi di Baldanzi, 0,15 xG al 24' e 0,18 xG al 62', e i due di Pisilli da 0,13 e 0,18 xG.

ASSEDIO INFRUTTUOSO - Il discorso diventa ancora più specifico se si parametra al solo secondo tempo, in cui l'Elfsborg, in vantaggio, ha tirato una sola volta. La Roma ha avuto nella seconda frazione 12 conclusioni a disposizione, generando 1,04 xG. Le statistiche dicono che poteva bastare per pareggiare, ma oltre alla scarsa vena qualitativa ci si è messa anche la scarsa precisione.

LE ALTRE DUE CHANCE DI PELLEGRINI - L'ingresso del capitano giallorosso ha dato un minimo  di vivacità all'attacco, con il numero 7 che, oltre all'occasione già citata, ne ha avute altre due, di entità però molto minore secondo i numeri. Il tiro con cui si presenta al 73' valeva 0,07, mentre quello finito sulla traversa appena 0,03 xG.


Altre notizie
PUBBLICITÀ