Roma-Milan 1-1 - Cosa dicono gli xG - Un gol incassato non casuale. GRAFICA!
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Milan, con i dati di understat.com.
QUELLA SITUAZIONE LÌ - Il conto finale degli expected goals è di 1,18 per la Roma e 1,37 per il Milan. Partiamo dalla produzione degli ospiti, perché in pochi casi come in questo i numeri fanno rendere conto non solo della quantità, ma anche del tipo di occasioni che la squadra ha creato: 12 dei 14 tiri tentati dalla squadra di Pioli non hanno toccato gli 0,10 xG. Gli altri due sono due grandi occasioni capitate allo stesso giocatore e in frangenti simili, vale a dire i due tentativi di Saelemaekers, il primo da 0,31 xG fallito e il secondo da 0,55 xG mandato in porta per l’1-1 finale. La Roma è riuscita a difendere perfettamente tutte le situazioni tranne, appunto, quelle generate dal belga, una delle quali è risultata letale.
POTEVA DECIDERE UN EPISODIO - Dall’altra parte l’occasione più grande era stata quella stoppata da Abraham a Pellegrini, 0,49 xG. Il gol del momentaneo 1-0 di Abraham arriva da un tiro da 0,15 xG, non una conclusione velleitaria, ma neanche una grande occasione: in quel momento i giallorossi conducevano, per quanto riguarda gli expected goals, 1,18 a 0,82, cifra che disegna proprio una gara decisa da un singolo episodio quale poteva essere la giocata dell’inglese.
NON BASTA IL GOL - Con questa rete, nata dal suo unico tiro della partita, Abraham ha leggermente ripulito la sua fedina, ma resta in debito di 4,32 xG (8 gol su 12,23 xG generati) e resta il peggior attaccante del campionato sotto questo aspetto.