COVID-19 - 20.497 nuovi contagi. Speranza: "Dobbiamo avere fiducia nella scienza". SIMEU: "I Pronto Soccorso sono ormai al collasso". Ema: "Booster sicuro dopo tre mesi". Lazio, i dati sulle terapie intensive e i ricoveri ordinari
Sono 20.497 i positivi del 10 dicembre. I tamponi effettuati sono 716.287, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 2,9%. I decessi sono 118; in totale arrivano a 134.669. Le persone in terapia intensiva sono 816 (+5). I ricoveri ordinari, invece, sono +150 (6.483 in totale). Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 5.164.780. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornisce le ultime notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.
22:23 - "È molto positivo che quasi il 60% degli over 80 ha fatto la terza dose" di vaccino contro Covid-19. Resta "critico il dato delle persone che non hanno iniziato il ciclo vaccinale e per cui è altamente raccomandato iniziarlo quanto prima". Lo afferma Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità e portavoce del Cts, commentando i dati del monitoraggio settimanale su Covid-19 in Italia.
21:41 - Le vaccinazioni di bambini fra i 5 e gli 11 anni che la Regione Lombardia effettuerà ammontano a 40mila a settimana e non a 40mila al giorno. Lo precisa la Regione. “In Lombardia la platea interessata è di circa 600mila ragazzi e i Centri vaccinali sono stati riorganizzati per garantire ai più piccoli sino a 40mila inoculazioni a settimana", ha spiegato la vicepresidente ed assessore al Welfare della Regione, Letizia Moratti.
20:41 - I Comuni di San Michele di Ganzaria, in provincia di Catania, e Itala, nel messinese, da domenica 12 a lunedì 20 dicembre saranno in "zona arancione". Lo prevede l'ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe. Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti-Covid (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo, Militello in Val di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell'alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati.
19:52 - La Svizzera vuole imporre ulteriori restrizioni ai non vaccinati nel tentativo di arginare una situazione epidemiologica "estremamente critica", ma il primo partito del Paese denuncia un preludio alla vaccinazione obbligatoria Nel presentare oggi le proposte, la cui approvazione è previsto per martedì, il governo offre due opzioni: o imporre negli spazi interni la regola nota come 2G ( ovvero accesso solo alle persone vaccinate o guarite) con l'uso obbligatorio della mascherina, oppure chiudere alcune strutture. Tra le ulteriori misure previste: la chiusura dei ristoranti, il telelavoro obbligatorio o addirittura la reintroduzione della formazione a distanza nelle università, che ricordano i primi mesi della pandemia.
19:05 - Gli ultimi dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia dimostrano che "per chi ha fatto la terza dose il livello di protezione si innalza significativamente sia per quanto riguarda la possibilità di contrarre l'infezione sia per quanto riguarda la necessità di ricorrere a cure ospedaliere". Lo sottolinea Silvio Brusaferro, presidente dell'Iss, nel video di presentazione dei dati settimanali.
17:36 - Stando al bollettino odierno, sono 20.497 casi nuovi in Italia secondo gli ultimi dati del ministero della Salute. 118 i morti. 716.287 tamponi e positività al 2,9%. Aumentano le terapie intensive (+5) e i ricoveri (+150).
16:40 - Dal 13 e al 17 dicembre le somministrazioni quotidiane dovranno essere 500mila, mentre il 18 e 19 dicembre 350mila, dal 20 al 24 dicembre 500mila, il 25 e 26 dicembre 300mila. Sono i nuovi target assegnati dal Commissario Francesco Figliuolo alle Regioni, per un totale di 6 milioni e 300mila inoculazioni dal 13 al 26 dicembre.
16:14 - "Proseguendo con questo ritmo, nel giro di due mesi e mezzo potremmo completare la somministrazione delle terze dosi: è questo il traguardo che ci dobbiamo dare". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
15:17 - Lo stato di emergenza può essere utile perché ci permette di affrontare la pandemia con una struttura commissariale. Può essere dunque ragionevole prorogare lo stato di emergenza. Se questo serve per permetterci una gestione più agile, ben venga lo stato di emergenza". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
14:30 - In Cina la National Healthcare Security Administration ha dato istruzioni agli ospedali pubblici di ridurre ulteriormente il prezzo dei test molecolari anti Covid-19. Fino a oggi sono 30 le suddivisioni a livello provinciale i cui ospedali hanno abbassato i prezzi da 60 yuan (9,41 dollari) a persona per un test singolo a 40 yuan (6,27 dollari) o meno, fa sapere l'ente. Il prezzo per testare un gruppo di 10 persone non dovrebbe superare i 10 yuan a persona.
13:45 - L'Istituto superiore di sanità (ISS) ha pubblicato i dati sull'efficacia dei vaccini sui bambini e sui rischi del COVID-19 anche in età infantile, al fine di incentivare alla vaccinazione e ridurre le fake newe: "Anche in età infantile l'infezione da Sars-CoV-2 può comportare dei rischi per la salute: circa 6 bambini su 1.000 vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva". Per i casi nei in cui l'infezione decorre in maniera asintomatica - o quasi -, l'ISS aggiunge: "Non e' possibile escludere la comparsa di complicazioni, come la sindrome infiammatoria multisistemica e la comparsa di effetti indesiderati a distanza di tempo (long Covid)".
13:23 - All'Assemblea nazionale della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (CNA) ha preso parte il Ministro della salute Roberto Speranza. Queste, le sue parole sulla situazione attuale in Italia e in Europa: "Siamo ancora in una fase non facile, questa nuova ondata di COVID-19 sta toccando molto significativamente l'Europa e anche in Italia c'è una oggettiva crescita dei nuovi contagi, anche se siamo ancora uno dei Paesi con un quadro epidemiologico migliore, e ciò grazie alla campagna di vaccinazione che è la leva primaria. Dobbiamo avere fiducia nella scienza".
12:55 - Il ministro Speranza nella Giornata mondiale dei diritti umani ha parlato dell'importanza di aiutare i Paesi più poveri nella campagna vaccinale: "Donare (dosi di vaccino anti-Covid ai Paesi poveri del mondo) è fondamentale, ma io credo che donare non basta: insieme al dono c'è bisogno di un sostegno organizzativo, logistico e strutturale. Se necessario anche con forme nuove, inedite di cooperazione internazionale, multilaterale, bilaterale. Questo è un punto sul quale penso che ancora il nostro pezzo di mondo debba fare uno sforzo enorme".
12:10 - La società di medicina di urgenza ed emergenza (SIMEU) ha annunciato che i Pronto Soccorso sono ormai al collasso . Beniamino Susi, responsabile nazionale dei Rapporti con le Regioni di SIMEU e Direttore del Reparto d'urgenza a Civitavecchia-Bracciano, ha dichiarato: «La cosa più grave è l'impossibilità di ricovero di tanti pazienti non COVID. Si stanno convertendo reparti normali in reparti COVID - a volte e per forza di cose anche per pochi pazienti - e questo taglia il numero dei posti letto disponibili per altre patologie. La situazione sta peggiorando anche in regioni storicamente non "calde" da questo punto di vista come il Piemonte e la Lombardia».
11:40 - L'infettivologo Massimo Galli ha parlato all'AGI delle minacce che ha ricevuto sul gruppo Telegram Basta Dittatura - Proteste. Questo, uno stralcio delle sue parole: "Mi sento tutelato dalle forze dell'ordine. Non ho bisogno di sporgere denuncia, c'è già chi si muove per me. Ho ricevuto già minacce in passato, dunque non ho paura. E' un'esperienza già vissuta. Continuerò ad andare avanti con la mia vita. Queste minacce sono segno di degrado che va avanti da tempo, ma più se ne parla e più si da soddisfazione a determinati individui. Meno i no-vax hanno spazio nei media meglio è. Ho dovuto sopportare attacchi di ogni genere, uno più uno meno non fa tanta differenza".
11:17 - Anche in Germania c'è via libera al vaccino per bambini dai 5 agli 11 anni. Come riporta Skytg24, l'autorità vaccinale tedesca ha dato il via libera provvisorio per il vaccino anti COVID-19 per i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, consigliandolo per chi ha condizioni di fragilità o è in contatto con pazienti ad alto rischio. Per i bambini che non hanno problemi di salute, la vaccinazione è avvenire volontaria.
10:48 - In Russia nel corso dell'ultima giornata sono stati registrati 30.873 nuovi casi di COVID-19-19 e 1.176 decessi provocati dalla malattia: lo riferisce il centro operativo nazionale anticoronavirus, ripreso da Interfax. Stando ai dati del centro operativo, in totale dall'inizio dell'epidemia in Russia sono stati rilevati 9.956.679 casi di Covid-19 e 287.180 persone sono morte a causa della malattia. La Bbc riferisce che secondo l'agenzia statale russa di statistiche Rosstat più di 537.000 persone sono morte nel Paese tra l'aprile del 2020 e l'ottobre del 2021 dopo che è stata confermata o sospettata la malattia.
10:30 - "Nei nostri studi avevamo sviluppato cinque o sei scenari diversi. Il risultato provvisorio al quale siamo giunti è il migliore possibile, in questa situazione: tre dosi neutralizzano chiaramente il virus. Quanto duri questa protezione lo mostreranno ulteriori dati". È quanto ha detto in un'ampia intervista allo Spiegel il fondatore di BioNTech, Ugur Sahin, rispondendo ad una domanda sull'efficacia del vaccino Pfizer/BioNTech nei confronti della variante Omicron. A detta del fondatore della casa farmaceutica di Magonza, che per prima ha sviluppato un vaccino contro il COVID-19, "ci sono ancora molte questioni sconosciute, ma abbiamo un piano su come trovare delle risposte. Ci stavamo preparando già dalla primavera all'arrivo di nuove varianti".
10:10 - Guarito il primo contagiato dalla variante Omicron: "ora torno in Africa". Negativi anche la moglie, i due figli, la madre e una badante. "Abbiamo superato una prova molto dura e senza le conseguenze gravi che hanno subito altre persone. E ciò grazie al vaccino, che ci ha fatto stare tranquilli”, ha dichiarato il manager Eni di Caserta.
09:52 - Nuovo record per i Green Pass scaricati in Italia: nella giornata di ieri - si legge sulla piattaforma del governo sui certificati verdi - ne sono stati scaricati oltre 1,4 milioni (il numero preciso è 1.478.493). In totale le certificazioni emesse finora sono 148.424.672.
09:32 - "Rinviare l'appuntamento con la dose di richiamo è una pessima idea". Lo afferma Patrizia Popoli, direttrice del Centro nazionale ricerca e valutazione dei farmaci dell'Istituto superiore di sanità e presidente della Commissione tecnico scientifica dell'Aifa, in un'intervista al Corriere della Sera, riguardo all'ipotesi di rinviare a marzo la terza dose per aspettare il vaccino che Pfizer-BioNTech, secondo l'annuncio dell'azienda farmaceutica, sta preparando specificatamente contro la variante Omicron.
09:16 - Sono 100.629.050 le dosi di vaccino anti COVID-19 somministrate in Italia, il 95,6% del totale di quelle consegnate pari finora a 105.218.059 (nel dettaglio 74.105.301 Pfizer/BioNtech, 17.724.549 Moderna, 11.544.619 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.843.590 Janssen). È quanto si legge nel report del Commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle ore 06:18.
09:00 - Sebbene “la raccomandazione sia di somministrare dosi di richiamo preferibilmente dopo 6 mesi”, i dati disponibili “supportano la somministrazione sicura ed efficace di una dose di richiamo già a 3 mesi dal completamento della vaccinazione primaria”. Lo ha sottolineato Marco Cavaleri responsabile della task force dei vaccini anti COVID-19 dell’Agenzia europea del farmaco. E a proposito del vaccino ai bambini, la stessa Ema ha parlato di “dati rassicuranti”, sostenendo l’importanza della vaccinazione.
08:40 - Nel Lazio, i dati dal 6 dicembre al 9 dicembre registravano 94,57 casi ogni 100.000 abitanti mentre le terapie intensive hanno toccato quota 12% e quelle ordinarie il 12%. Ricordiamo che sono 3 i parametri per definire le Regioni che passeranno in zona gialla: i contagi devono essere superiori ai 50 ogni 100.000 abitanti, la terapie intensive devono superare il 10% mentre i ricoveri ordinari devono superare la barriera del 15%.