COVID-19 - Capua: "Insultata per aver ringraziato i vaccinati". Bollettino Lazio: 24.357 positivi, 99 in terapia intensiva. D'Amato: "Lazio non andrà in giallo per Natale"
La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi al 6 dicembre. Sono stati effettuati 301.560 tamponi e individuati 9.503 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 235.835, 3.835 in più rispetto al giorno precedente. Nell'ultimo giorno sono morte 92 persone affette da Coronavirus per un totale di 134.287 decessi dall'inizio dell'epidemia. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornisce le ultime notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.
22:41 - Green pass in vigore da oggi anche in Groenlandia per fermare i contagi di COVID-19 e incoraggiare la vaccinazione. Fino al 6 marzo bisognerà esibire il passaporto verde per accedere a luoghi pubblici come ristoranti, alberghi, bar, cinema e musei. Sono esenti i bambini sotto i 12 anni. Il nuovo provvedimento, deciso ieri dal governo, prevede anche l'obbligo di indossare la mascherina al chiuso nelle aree in cui si verificano focolai di infezione. Territorio autonomo sotto la corona danese, la Groenlandia è una terra poco abitata con solo 57mila persone, due terzi delle quali vaccinate. Dall'inizio della pandemia vi sono stati 1.582 contagi e attualmente vi sono 300 casi attivi.
22:18 - Le autorità sanitarie delle isole Baleari (Spagna) hanno notificato quattro nuovi casi di persone contagiate dalla variante Omicron del coronavirus: lo riportano media iberici citando fonti dell'assessorato regionale alla Sanità. Secondo le prime informazioni disponibili, si tratterebbe di una persona arrivata dal Sudafrica, di uomo proveniente dalla Spagna peninsulare e di due familiari di quest'ultimo. Secondo un documento pubblicato dal Ministero della Sanità spagnolo venerdì scorso, i casi di Omicron confermati mediante sequenziamento fino a quel momento erano 6. Altri casi sospetti, aggiungeva il documento, erano in fase di studio
21:59 - "Io davvero ringrazio i tanti, tantissimi italiani che stanno rinforzando il muro di difesa contro COVID-19 vaccinandosi. Prima, seconda o terza dose che sia, grazie". Per questo tweet la virologa Ilaria Capua, direttrice del One Health Center of Excellence dell'università della Florida, racconta di aver "preso così tanti insulti che ringrazio di nuovo, e questa volta uno ad uno, chi si sta vaccinando per il senso di responsabilità e per aver compreso la criticità della situazione. Grazie&Grazie ancora", scrive la scienziata sul social
21:34 - In Gran Bretagna è in corso una ''trasmissione comunitaria'' della variante Omicron del coronavirus, che tra l'altro ha ''un periodo di incubazione inferiore rispetto alla Delta''. Lo ha detto il ministro della Salute britannico Sajid Javid riferendo alla Camera dei Comuni, aggiungendo però che ''non c'è ancora un quadro chiaro'' sulla possibilità che Omicron possa causare malattie più gravi o sia maggiormente resistente ai vaccini. Quello che è certo, ha detto, è che i casi della variante Omicron nel Regno Unito non sono tutti collegabili a viaggi internazionali. "Questa è una battaglia globale e stiamo giocando un ruolo da protagonisti", ha aggiunto il ministro sottolineando che la variante Omicron è stata diagnosticata in 52 Paesi nel mondo.
21:00 - In Slovenia l'Alta Corte ha stabilito che è incostituzionale l'obbligo di dover presentare un certificato di vaccinazione o di avvenuta guarigione per i dipendenti pubblici per presentarsi a lavoro. Tuttavia, spiegano i giudici, questa sentenza non significa che la vaccinazione per i dipendenti come condizione per lo svolgimento del lavoro sia una misura sproporzionata. A settembre il governo aveva introdotto l'obbligo di vaccinazione o di avvenuta guarigione come condizione per i dipendenti dell'amministrazione statale per svolgere il proprio lavoro. La Corte, con sei voti favorevoli e tre contrari, ha stabilito che la norma è incoerente con la costituzione, in quanto non esiste una base giuridica adeguata per introdurre questa scelta.
20:35 - Ottanta bambini ricoverati per conseguenze del coronavirus in Francia, di cui 15 in terapia intensiva. Lo ha reso noto il ministro della Salute francese Olivier Veran ribadendo la necessità di vaccinare contro il COVID-19 anche i più piccoli. "Ai genitori che desiderano vaccinare i propri figli" contro il coronavirus va offerta questa opportunità, ha detto Veran. Se le autorità sanitarie daranno il loro via libera, la vaccinazione dei bambini sarà possibile dal 20 dicembre.
20:07 - A oggi la Francia ha registrato 25 casi della variante Omicron del Coronavirus: lo ha annunciato il ministro della Salute, Olivier Veran, in una conferenza stampa con il premier Jean Castex. "§2 una variante molto più contagiosa della Delta, che era già più contagiosa di quella prima prevalente, ma fortunatamente al momento non ci sono elementi che dicano che è più pericolosa", ha aggiunto Veran spiegando che la Omicron "non cambia la nostra strategia" contro il virus.
19:15 - "A Natale prudenza, mascherine in casa e niente abbracci". Così il direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano, Galli: "Esiste una quota di vaccinati che per varie ragioni non ha risposto adeguatamente al vaccino e che rischia quando il virus circola di più e rischia soprattutto a causa di chi non si è vaccinato".
18:20 - IL BOLLETTINO DI OGGI
16:45 - Come riporta Skytg24, il Ministero della Salute ha emesso una circolare con i chiarimenti sulla somministrazione della dose di richiamo (booster) per le persone già vaccinate e con pregressa o successiva infezione da Sars-CoV-2: "Visto il parere del Comitato tecnico scientifico, nei soggetti vaccinati prima o dopo un'infezione è indicata la somministrazione di una dose di richiamo (booster), ai dosaggi autorizzati, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dall'ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell'unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione)".
16:15 - La Provincia autonoma di Bolzano passa in zona gialla. Sulla decisione, hanno influito l’incidenza dei contagi (oltre 4 volte più alta della media nazionale) e il superamento delle soglie delle ospedalizzazioni. Tutte le altre regioni - ad esclusione del Friuli Venezia Giulia che era già zona gialla - rimangono in zona bianca.
15:45 - Secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio, sono 24.357 le persone attualmente positive a COVID-19 nel Lazio. Tra questi: 765 sono ricoverati, 99 sono in terapia intensiva e 23.493 sono in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia, i guariti sono 399.520 e i morti 9.022 su un totale di 432.899 casi esaminati.
15:10 - La Regione Lazio dà il via ad una nuova campagna di comunicazione per la vaccinazione anti-Covid pediatrica (i bambini in età compresa tra i 5 e gli 11 anni). A partire dal 13 dicembre si potrà prenotare il vaccino sul portale regionale, nella stessa data inizierà anche la campagna dal titolo "E adesso sì che possiamo giocare liberamente’". Il logo dell'iniziativa è stato disegnato da due bambini dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Chiara e Valerio. Come riporta Skytg24, la campagna è stata presentata oggi alla Regione Lazio dal presidente Nicola Zingaretti e dall'assessore alla Sanità Alessio D'Amato.
14:15 - L'assessore alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato, ha annunciato un importante incremento nei vaccini somministrati nel Lazio: "Abbiamo avuto un incremento del 39% dei vaccini somministrati nell'ultima settimana, anche delle prime dosi che sono raddoppiate, per cui sicuramente c'è una spinta anche legata all'entrata in vigore di questi nuovi strumenti".
13:40 - "I bambini sono un serbatoio del virus insieme ai no-vax. Dobbiamo vaccinarli perché dall'esperienza del nostro ospedale abbiamo avuto la sfortuna e il dolore di doverci confrontare con casi molto complessi e gravi. Per cui la vaccinazione è importante per questo, non possiamo sapere da prima chi è il bambino che va incontro ad una forma letale o grave, quindi vanno protetti. La vaccinazione è un diritto dei bambini esattamente come gli adulti. Nel Lazio avremo una corsia preferenziale per i bambini fragili, ma per tutti i bambini sarà possibile vaccinarsi". Lo ha detto Alberto Villani, direttore del Dipartimento di emergenza, accettazione e pediatria generale dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma. E rispondendo a una domanda su quale Regione vaccinerà il primo bambino tra i 5-11 anni, Villani ha detto: "ci auguriamo che il primo bambino vaccinato in Italia sarà al Bambino Gesù. Ma non è importate questo ma che si vaccinino in tanti".
13:10 - "Se il Lazio entra in zona gialla va in giallo tutta l'Italia, dal momento che abbiamo l'Rt più basso di quello nazionale. A noi non spaventa la zona gialla ma, al momento, da qui alle prossime due settimane, non ci sono segnali in tal senso. Anzi, stiamo lavorando affinché venga confermato questo rallentamento della velocità di trasmissione e credo che i dati su questo ci conforteranno, anche quelli relativi al prossimo Rt". Lo ha detto l'assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, prima di una conferenza stampa in regione, per la presentazione di Open salute Lazio. "Ci sono fattori che hanno delle variabili e non sono immutevoli", come "quando ci si vaccina, la velocità delle terze dosi, le regole nei comportamenti". Quindi "se la velocità di vaccinazione continua così - ha sottolineato D'Amato - se le regole vengono rispettate possiamo presumibilmente dire che da qui a Natale non ci saranno cambi di zona".
12:45 - "Siamo in un momento di rallentamento della velocità della crescita della curva” epidemiologica “come una macchina che scala le marce". Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, alla presentazione della nuova dashboard per la Sorveglianza Covid- 19 del Lazio e della campagna di comunicazione per la vaccinazione pediatrica in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. D'Amato ha poi fatto il punto sulle vaccinazioni: "Ieri abbiamo superato il valore target, fissato dalla struttura commissariale, di 28mila richiami al giorno. Abbiamo raggiunto in totale le 900mila dosi di richiamo e ci accingiamo ad arrivare ad 1mln di dosi. Inoltre arriveremo a breve a 10 mln di dosi somministrate in totale”, ha riferito.
12:15 - Bisogna essere ancora prudenti, ma “ci sono segnali incoraggianti sui sintomi della variante Omicron e sulla severità della malattia”. Lo ha riferito, in collegamento con la Cnn, il celebre immunologo americano. “La variante sta diventando dominante in Sudafrica. È qui negli Usa in almeno 15 Stati ed è in almeno 40 nazioni”, ha spiegato ancora.
11:45 - L'entrata dell'Alto Adige in zona gialla coincide con un'aggravamento del bilancio delle vittime della pandemia: altre sei persone sono morte per le conseguenze dell'infezione da Sar-Cov-2. Per trovare più di cinque decessi in una sola giornata bisogna risalire al 29 marzo scorso quando furono otto. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, i morti per Covid-19 sono ora 1.255. I laboratori dell'Azienda sanitaria provinciale, nelle ultime 24 ore, hanno anche accertato 221 nuovi casi positivi. Di questi, 109 sono stati rilevati sulla base di 912 tamponi pcr, di cui 219 nuovi test, e 109 sulla base di 9.695 test antigenici.
11:20 - Sono stati registrati in Russia nelle ultime 24 ore 32.136 casi di covid, l'incremento più basso dallo scorso 14 ottobre. I decessi sono stati nello stesso periodo 1.184, rende noto la task force del governo per il contrasto della pandemia. Da ieri, 3.134 contagi sono avvenuti a Mosca e 2.412 a San Pietroburgo.
10:56 - La variante Omicron del Covid 19 è arrivata in Sardegna. Il sequenziamento effettuato nel laboratorio di microbiologia dell'azienda ospedaliero universitario di Sassari - secondo quanto appreso dall'AGI - ha dato esito positivo. La Omicron è giunta nell'isola con un passeggero del volo Roma-Alghero proveniente dal Sud Africa e che è arrivato in Italia dopo uno scalo ad Amsterdam. Alla partenza da Johannesburg era risultato negativo al tampone e quindi si è positivizzato durante il viaggio. Gli altri 140 passeggeri del volo erano stati messi in isolamento. I test su 118 di cloro , due giorni fa, avevano dato esito negativo.
09:48 - In Ucraina nel corso della giornata di ieri sono stati registrati 4.478 nuovi casi di Covid-19 e 239 decessi provocati dalla malattia: lo riporta il ministero della Salute ucraino, ripreso dall'agenzia Ukrinform. Stando ai dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia in Ucraina sono stati accertati 3.501.955 casi di Covid-19 e 88.519 persone sono morte a causa della malattia.
08:46 - Sono 98.729.849 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, il 93,9% del totale di quelle consegnate pari finora a 105.111.519 (nel dettaglio 74.042.104 Pfizer/BioNtech, 17.681.221 Moderna, 11.544.610 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.843.584 Janssen).
08:00 - "Le previsioni sono difficili perché il virus ci ha smentito tante volte. La risalita dei contagi con il ritorno del freddo era prevista ma la quarta ondata è bassa rispetto allo scorso anno in termini di ospedalizzazioni e decessi e questo solo grazie al vaccino. Comunque è probabile che per Natale molte Regioni saranno in giallo". Così il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, in un'intervista a Libero.