COVID-19 - Fiorentina in bolla, niente nazionale per i calciatori. Lazio, investigatori della polizia giudiziaria a Formello, domani Pulcini ascoltato dalla Procura federale. Torino, Cairo pronto a fare ricorso
L'emergenza Coronavirus continua a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutto il pianeta. Per quanto riguarda il nostro paese, nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono 32.616, che portano il totale a 935.104. Nello specifico, rispetto alla giornata precedente, +26.100 attualmente positivi (558.636 il totale), +331 decessi (41.394 il totale). I tamponi effettuati sono stati 191.144 con un'incidenza del 17 (nel giorno precedente era stata del 17,1%). Vocegiallorossa.it propone nuovamente ai nostri lettori tutti i principali aggiornamenti legati alla pandemia.
21:33 - (ANSA) - ROMA, 08 NOV - "C'è un forte rammarico: invoco l'intervento del ministero dello Sport. Questa situazione è iniqua, porta a un'alterazione della regolarita' delle competizioni". Così Beppe Marotta, ad dell'Inter, interviene al telefono con l'ANSA sul caso degli stop non uniformi della Asl ai convocati dalle nazionali: a Roma una Asl ha fermato quelli giallorossi, l'altra ha dato via libera ai laziali. "E' assurdo che le ASl si comportino in modo diverso da Roma 1 o Roma 2, o da Milano a Firenze - ha aggiunto Marotta -. Fermo restando che ci sono i protocolli rigidi e che giustamente tutti dobbiamo rispettarli, c'è la zona d'ombra nella mancanza di centralià di questa gestione: e ogni Asl diventa centrale nella gestione dei club. Diventa ancor più di rilievo il mio allarme di qualche giorno fa, con la richiesta di ridurre gli impegni delle Nazionali". (ANSA).
19:03 - Come appreso da Vocegiallorossa.it, a causa della positività di Dzeko e Boer, la ASL ha bloccato la partenza dei calciatori della Roma impegnati con le rispettive nazionali affinché rispettino il protocollo attualmente in vigore, mettendosì così in isolamento fiduciario. Tuttavia, qualora la ASL dovesse cambiare decisione nelle prossime ore, allora i giocatori in questione sarebbero liberi di partire.
18:15 - I giocatori della Fiorentina che sono stati convocati dalle rispettive nazionali non potranno rispondere alla chiamata. La ASL territoriale competente, infatti, non ha autorizzato la partenza dei calciatori viola che così non potranno raggiungere i ritiri delle proprio rappresentative. Il motivo è presto detto: la recente positività al COVID-19 di Callejon ha di fatto messo in bolla tutto il gruppo squadra, con i componenti che non possono così lasciare il ritiro.
17:30 - La Protezione Civile ha diramato i consueti dati inerenti all’emergenza COVID-19. I nuovi contagi sono 32.616, che portano il totale a 935.104. Nello specifico, rispetto a ieri, +26.100 attualmente positivi (558.636), +6.138 guariti (335.074), +331 decessi (41.394). I tamponi effettuati sono 191.144, per un’incidenza del 17%.
13:30 - Gli 007 federali e la Procura di Avellino portano avanti le indagini sul caos tamponi di casa biancoceleste. Nella giornata di domani, spiega Sportmediaset, la Procura federale ascolterà il direttore sanitario del club capitolino, Ivo Pulcini. Gli ispettori della Figc sospettano e cercano eventuali violazioni del protocollo, con la mancata comunicazione delle positività emerse alla Asl territoriale e il mancato isolamento di 10 giorni previsto per circostanze simili.
Cosa rischia la Lazio? Il sito dell’emittente spiega che le sanzioni vanno dall’ammenda all’esclusione dal campionato (ipotesi più remota). Nel mezzo anche la possibilità di penalizzazioni in classifica e retrocessione. Da capire, dovesse essere certificata la colpevolezza, se la Lazio abbia commesso un mero errore di valutazione e se ci sia stata una sorta di alterazione volontaria.
11:40 - Tamponi di controllo negativi per Roberto Gagliardini e Ionut Radu. Centrocampista e portiere dell'Inter avevano ricevuto ieri dei risultati dubbi ma oggi l'esito negativo e stanno dunque raggiungendo la squadra in vista della gara con l'Atalanta. Lo riporta Tuttomercatoweb.com.
11:30 - Durante la pausa per le nazionali il Torino potrebbe presentare un ricorso in merito alla faccenda legata al caos tamponi in casa Lazio. La scorsa settimana i biancocelesti si sono presentati con Immobile e gli altri in campo, senza defezioni, e una settimana dopo la partita potrebbe riaprirsi, chiaramente nelle stanze dei tribunali.
Cairo ascolterà i legali. Nei giorni scorsi era stata prodotta dal club granata una lettera con richiesta di chiarimenti alla Procura FIGC, oggi dopo il blocco dell'ASL è al vaglio la possibilità di un ricorso, se a Urbano Cairo i legali diranno che ci sono concrete chance che venga accolto e se non rischiasse un autogol sul piano mediatico. Il Torino è l'unica squadra ad aver affrontato una squadra al completo ed è stato colpito proprio da Immobile, al centro di questo brutta vicenda. A scriverlo è Tuttosport.
10:27 - "Lazio ad alto rischio". è questo il titolo che La Gazzetta dello Sport dedica all'interno delle sue pagine al caso legato ai tamponi della Lazio. La Procura FIGC adesso sta valutando tutte le irregolarità compiute dal club biancoceleste, che rischia una sanzione pesante che potrebbe andare da una corposa ammenda fino alla retrocessione perché potrebbe essere colpevole di "epidemia colposa". C'è stato un nuovo esposto del Torino in FIGC e sul piano penale c'è proprio questa ipotesi secondo la Rosea.
9:00 - (ANSA) - ROMA, 07 NOV - Investigatori della polizia giudiziaria inviati dalla Procura della Repubblica che indaga sulla vicenda dei tamponi della squadra e del rispetto dei protocolli anti-Covid da parte della Lazio sono stati oggi ad acquisire elementi nel centro sportivo biancoceleste di Formello e nel laboratorio di analisi di Avellino 'Futura Diagnostica'. Lo apprende l'Ansa. (ANSA).