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COVID-19 - Firmato il nuovo DPCM. Il bollettino di oggi: 46.638 positivi. Angela Merkel in quarantena. Olimpiadi di Tokyo verso il rinvio: si decide tra un mese. Deceduto un ragazzo di 34 anni a Roma

di Gabriele Chiocchio

L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, tanto da costringere il Governo ad attuare la chiusura di tutta l'Italia. Sul territorio nazionale i positivi sono 46.638, 23,783 persone sono isolamento domiciliare con lievi sintomi o senza, 3.000 invece sono terapia intensiva. Nella giornata di oggi si sono registrati 651 deceduti, che portano il numero totale a 5.476. 7.024 sono invece i guariti. Vocegiallorossa.it vi ha aggiornato LIVE su tutte le notizie a riguardo.

21:10 - Firmato il nuovo DPCM annunciato ieri: ecco i DETTAGLI.

20:40 - "Il CIO, in pieno coordinamento col comitato organizzatore di Tokyo, le autorità giapponesi e la città, avvierà discussioni approfondite sulla situazione sanitaria mondiale e sul suo impatto sui Giochi Olimpici, tra cui il possibile rinvio. Il CIO intende portare a conclusione le discussioni entro le prossime quattro settimane. La cancellazione dei giochi non risolverà alcun problema, perciò non è all'ordine del giorno", si legge in una nota ufficiale.

19:54 - Le principali agenzie di stampa tedesche riportano che la cancelliera del paese, Angela Merkel, è entrata in quarantena volontaria. Il motivo è riconducibile all'incontro avvenuto con un medico poi risultato positivo al Coronavirus. Come fanno sapere i suoi portavoce, la cancelliera continuerà comunque a lavorare da casa, sottoponendosi a regolari test nel corso dei prossimi giorni.

19:42 - La CNN, riprendendo i dati ufficiali del servizio sanitario statunitense, informa che il contagio di COVID-19 negli Stati Uniti procede a ritmo sostenuto. Stando agli ultimi dati rilevati, infatti, il totale dei positivi negli USA è attualmente di 29.235, facendo sì che sia il terzo paese al mondo subito dietro a Cina e Italia, con più positivi adesso rispetto alla Spagna. I morti sono 371.

19:07 - Secondo l'emittente spagnola Cadena Ser, il CIO nelle prossime ore dovrebbe annunciare il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo.

18:46 - Anche l'Udinese sospende gli allenamenti. Come si legge sul sito ufficiale del club friulano: "Udinese Calcio comunica che, in osservanza delle norme governative e monitorando costantemente l’evolversi dell’emergenza Coronavirus, ogni attività resta sospesa fino a nuova comunicazione".

18:15 - Arriva l'aggiornamento quotidiano del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli: si registrano 952 guariti in più, che portano il totale a 7.024. I nuovi casi positivi sono 3.957, per un totale di 46.638 persone, di cui 23.783 sono in isolamento domiciliare, 3000 in terapia intensiva, il 6% del totale. Si registrano però anche 651 deceduti, che portano il numero totali delle morti a 5.476.

17:10 - Con un nuovo decreto, il Ministro della Salute Luciana Lamorgese e il Ministro degli interni Roberto Speranza hanno vietato gli spostamenti tra i comuni: "Il Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’interno ritenuto necessario adottare, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ha emanato una ordinanza ancora piu restrittiva soprattutto in merito ai controlli. Da adesso in poi ci sarà una stretta da parte delle Forze dell’Ordine".

Art. 1
(Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale)
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Art. 2
(Disposizioni finali)
1. Le disposizioni della presente ordinanza producono effetto dalla data del 22 marzo 2020 e sono efficaci fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di cui all’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6.

16:00 - Morto a 34 anni a causa del coronavirus. Un giovane nato a Cave, in provincia di Roma, ma residente da tempo nella capitale è venuto a mancare nella notte al policlinico Tor Vergata. Emanuele R., così si chiama la vittima più giovane nel Lazio dall'inizio dell'epidemia, è venuto a mancare dopo aver passato sei giorni in terapia intensiva, intubato. A dare l'annuncio della scomparsa è stato il sindaco di Cave, Angelo Lupi. "Apprendiamo con profondo dolore della notizia della scomparsa del nostro giovane concittadino colpito dal Covid-19. A nome di tutta la città di Cave siamo vicini ai familiari a cui si esprime sentito cordoglio". Lo riporta La Repubblica.

15:50 - Una tragedia colpisce il mondo del calcio. A soli 37 anni, è infatti deceduto l’ex presidente della Pergolettese Andrea Micheli. L’ex presidente, come riportato da Cremaoggi.it, era risultato positivo al Covid-19 e da giorni era ricoverato in terapia intensiva a Milano. Ieri sera le sue condizioni si sono aggravate e non c'è stato nulla da fare. Aveva lasciato la carica da presidente della Pergolettese nel 2016 dopo aver trionfato nel campionato di Serie D. Il club lo ricorda così: “È un giorno triste per la Pergolettese, che piange la perdita di Andrea Micheli, ex Presidente della Società e da sempre sponsor e tifoso. A Cesare, Anna e a tutta la famiglia Micheli, le più sentite condoglianze”.

15:15 - Nuovamente rinviata causa emergenza Coronavirus la ripresa dell’attività sportiva della Lazio. La ripresa degli allenamenti, precedentemente fissata per lunedì 23 marzo, è stata infatti posticipata a data da destinarsi. A riportarlo è il sito ufficiale del club biancoceleste.

13:58 - La FIGC non ha gradito la proposta della Serie A di congelare gli stipendi dei calciatori per il mese di marzo. A riportarlo è Tuttosport, che spiega i motivi. Non tanto per la questione in sé, ma per la non-urgenza su questo tema, visto che il pagamento dovrebbe essere effettuato entro la fine di maggio. L'unico risultato rischia di essere una tensione maggiore con l'AIC, che chiede soltanto di posticipare al problema a quando sarà chiara l'entità del danno.

13:36 - Lockdown anche in Australia per contrastare la diffusione del Coronavirus. Come riporta la BBC, il primo ministro australiano Scott Morrison ha comunicato che da domani saranno chiusi pub, ristoranti, cinema, casinò e luoghi di culto. Resteranno aperti supermercati e le attività di consegna a domicilio.

13:13 - A Casa Milan, per il momento, non ci sono situazioni critiche, così come non ce ne sono nelle altre sedi di lavoro, chiuse da tempo. Lo scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport parlando del club rossonero e dell’emergenza Coronavirus, dopo la notizia della positività di Paolo Maldini e del figlio Daniel. Il Milan - sottolinea la rosea - si è messo da solo in quarantena, rispettando le direttive del governo. Tutti a casa, senza eccezioni: al momento non ci sono sintomi nei dipendenti e nei giocatori.

12:50 - "Il peggio deve ancora venire e metterà alla prova i limiti delle nostre capacità. I casi diagnosticati e i decessi aumenteranno nei prossimi giorni. Stanno arrivando giorni critici per i quali dobbiamo prepararci. Il rischio è ovunque, ma dobbiamo fare uno sforzo maggiore". Parole del Premier spagnolo Pedro Sanchez in un discorso fatto alla Nazione. Il Governo spagnolo ha deciso di prorogare di 15 giorni lo stato di allerta per l'emergenza Coronavirus. Lo riporta tuttomercatoweb.com.

12:37 - Sono 431 le persone denunciate ieri a Milano per aver infranto le misure previste dal Governo per il contenimento del COVID-19. Come rende noto la Prefettura sono state controllate 7246 persone.

12:22 - Nessun altro giocatore della Juventus è positivo al Covid-19. Come riportato da Sky infatti, sono solo tre i giocatori contagiati dal Coronavirus: Rugani, Matuidi e Dybala. Tutti gli altri giocatori della rosa, compresi quelli all'estero come Cristiano Ronaldo, si sono sottoposti al tampone e l'esito è stato negativo.

12:04 - Ecco il bollettino medico odierno pubblicato dal sito ufficiale dell'Ospedale Spallanzani della Capitale:

I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 219 (+4 rispetto a ieri). Di questi, 22 pazienti necessitano di supporto respiratorio (+1 rispetto a ieri). In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici.

I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 74. Si è tenuto stamani un incontro tra Assessore alla Sanità del Lazio, la Direzione Sanitaria di questo Istituto e il Vice Presidente Dell’Ordine dei Medici di Roma e segretario romano della FIMMG Pierluigi Bartoletti. Il segretario dei medici di famiglia romani ha condiviso la estrema importanza del ruolo della medicina territoriale che, lavorando in sinergia con la rete ospedaliera, assicura un ruolo determinante nel vincere questa sfida di sistema alla quale, appunto, va data una risposta di sistema.

I medici dell’Istituto Spallanzani garantiranno, a partire da oggi, una formazione continua utile a dotare di strumenti scientifici idonee la rete territoriale.

11:54 - La Cina sta tornando alla vita normale, anche se gradualmente. La provincia di Hubei e nella capitale Wuhan, epicentro dell'epidemia, non ci sono stati nuovi casi nella giornata di ieri. In Cina ci sono stati 46 nuovi casi di Coronavirus, incluso uno di contagio sul suolo nazionale dopo tre giorni consecutivi senza casi interni. Il contagio locale è stato registrato nella provincia meridionale del Guangdong ed è stato collegato a un caso importato dall'estero, secondo le autorità sanitarie cinesi. Lo scrive tuttomercatoweb.com. 

11:30 - Urbano Cairo, presidente del Torino, ha concesso un'intervista a La Stampa. Eccone uno stralcio:

Il futuro della Serie A?
«Se penso che nell’assemblea di Lega del 10 marzo c’era ancora chi parlava di allenarsi e di tornare a giocare, è logico che si sia perso tempo.Quei discorsi,a risentirli ora,sembrano lunari. Io lo dissi subito, "se non prendiamo decisioni drastiche, anche spostare i tifosi contribuirà ad aumentare esponenzialmente i contagiati"».

Il clima in Lega e i dissensi con alcuni presidenti?
«Questa emergenza ci ha compattato, c’è più unità di prima. Molti falchi sono diventate colombe anche se è rimasto qualcuno che vuole fare il fenomeno, che rompe il fronte per avere vantaggi. Furbizie, atteggiamenti di piccolo cabotaggio. Non è il momento. Mi riferisco a De Laurentiis e Lotito? Chiedetelo a loro. Solo, mi sembra una follia sostenere una tesi sulla base dei dati del contagio. Dire "la mia regione non ha problemi" con una situazione così in evoluzione è una frase infelice. Poi esplode il virus a Fondi e allora... le altre società non la pensano così. Perché lo fanno? Immagino per interessi sportivi, forse per avvantaggiarsi nella preparazione».

Finire il campionato? 
«Inutile avventurarsi in previsioni, davanti a una pandemia noi non possiamo che navigare a vista. Fissare un inizio o una fine ora è senza senso, ma nel caso riprendessimo l’ipotesi porte chiuse è la più probabile».

11:19 - Come riferito dalla Bild, l'attaccante Bayern Monaco Robert Lewandowski e sua moglie Anna hanno donato un milione di euro per l'emergenza Coronavirus: "Siamo tutti consapevoli della situazione che ci circonda. Oggi giochiamo tutti in una squadra. Cerchiamo di essere forti in questa battaglia. Se possiamo aiutare qualcuno, facciamolo”.

11:09 - Massimo Cellino, presidente del Brescia, è stato intervistato da Il Corriere dello Sport. Ecco uno stralcio del suo intervento:

Quando riprendere il campionato?
"Ma quale ripresa, ma quale stagione da concludere, io penso all’anno prossimo, solo a quello".

Lotito vorrebbe riprendere gli allenamenti...
"La coppa, lo scudetto… Lotito lo vuole, se lo prenda. È convinto di avere una squadra imbattibile, lasciamogli questa idea. Da Brescia ricevo continuamente notizie, e sono tutte pazzesche, eppure la città sta affrontando la tragedia con una dignità che imbarazza. E mi volete parlare di campionato, di scudetto? Non me ne frega un c****o… Ho paura ad uscire di casa, mi sta venendo la depressione. Non bisogna pensare a quando si ricomincia, ma se si sopravvive. E se parliamo di calcio, tutto deve essere spostato alla prossima stagione. Realismo, signori. Questa è la peste. E poi avete letto o no il comunicato dei tifosi della Lombardia? Non vogliono che si riparta. Lo vietano loro, non la federazione. Prima la vita. La vita, c***o. Ci sono ultrà che portano l’ossigeno agli ospedali, altri che piangono i loro morti, altri ancora intubati. Non si può più giocare quest’anno. Si pensi al prossimo".


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