COVID-19 - In Italia 3.108.400 vaccinati. A Napoli individuata una nuova variante. 277 nuovi casi nelle Marche. Crisanti: "Incidenza della variante inglese al 70%"
L'emergenza Coronavirus continua a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutto il pianeta. Come di consueto, la Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 274.019 tamponi e individuati 10.386 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 393.686, +4.412 rispetto al giorno precedente. Nell'ultimo giorno sono morte 336 persone affette da Coronavirus per un totale di 94.171 decessi dall'inizio dell'epidemia. Il tasso di positività è al 3,8%.
22:33 - La Francia registra 19.590 nuovi positivi al Covid-19, portando il numero totale di casi a 3.489.129 dall'inizio dell'epidemia. I morti sono 586, per un totale di 82.812. Il Paese continua la sua campagna di vaccinazione mentre le curve hanno fermato le loro traiettorie ascendenti dalla fine di gennaio. Secondo le cifre annunciate dal governo in un comunicato stampa, 2.347.088 persone hanno ricevuto una prima dose di vaccino Covid-19 dall'inizio della campagna, che rappresenta il 3,5% della popolazione totale e il 4,4% della popolazione adulta.
21:22 - "L'Istituto Pascale e l'Università Federico II hanno individuato un'altra variante del Covid-19, mai individuata prima in Italia". Questo è quanto rende noto la Regione Campania. "Di questa variante al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia", si legge nella nota.
20:03 - Sono 3.108.400 le dosi di vaccino contro il Covid-19 finora somministrate in Italia, l'85.1% del totale di quelle consegnate (3.651.270, di cui 3.288.870 Pfizer/BioNTech, 112.800 Moderna e 249.600 Astrazeneca). La somministrazione ha riguardato 1.956.263 donne e 1.152.137 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 1.294.352. E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 19 di oggi. Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 2.081.773 operatori sanitari, 585.194 unita' di personale non sanitario, 336.531 ospiti di strutture residenziali e 104.902 over 80.
19:14 - La prossima settimana Moderna consegnerà 248mila dosi di vaccino invece delle 488mila previste, praticamente dimezzando le quantità stabilite, ma recupererà a marzo. È quanto si apprende da fonti vicine al commissario straordinario all'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, come scrive Sky TG 24.
18:39 - Le dichiarazioni a Sky TG 24 del governatore del Veneto, Luca Zaia: “Chiediamo l'autorizzazione a poter comprare: abbiamo due offerte, una da 12 milioni di dosi, una da 15 milioni di dosi”,
17:52 - La regione con più casi è la Lombardia (+1.696), seguita da Campania (+1.135), Emilia Romagna (+968), Lazio (+894) e Piemonte (+771)
17:18 - Il bollettino di oggi.
16:30 - "Nella nostra regione si è cominciata ad affacciare, con una presenza non importante come in altre regioni, la cosiddetta variante inglese. Allo stato attuale bisogna mantenere ancora alta l'attenzione rispetto alla circolazione del virus, seppure alcuni indicatori siano in lieve diminuzione". Queste le parole dell'l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, riportate dal sito di SkyTg24.
16:10 - Peter Ben Embarek, a capo della spedizione cinese dell'OMS, ha dichiarato alla CNN che, nel dicembre 2019, a Wuhan circolavano già 13 varianti del virus.
15:22 - "Fino al 5 di marzo non modifichiamo la percentuale di studenti in classe che è del 50%. Non si va oltre. È prudenziale".Queste le parole del Governatore del Veneto, Luca Zaia riportate da SkyTg24: "Se non ci fanno la sorpresa, come le piste da sci, si spera che si sappia qualcosa sulla questione qualche giorno prima e quale sarà il futuro. Però che sia presentato a tempo debito, non possiamo saperlo all'ultimo istante"
14:50 - Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha scritto ieri un post su Facebook per chiarire la sua posizione dopo le polemiche su una sua vecchia intervista.
"Leggo sul sito del Corriere della Sera di una mia intervista pubblicata in data odierna, a Claudia Voltattorni dal titolo «Basta smart working, i dipendenti pubblici tornino in ufficio».
Il contenuto pubblicato nella sedicente intervista si riferisce ad un mio intervento a Tgcom24 in data 22 giugno dello scorso anno, periodo nel quale sembrava che la pandemia fosse in via di superamento, con il ritorno auspicato alla normalità.
Quindi, io non ho rilasciato alcuna intervista, a nessuno, come doveroso riserbo, in attesa del discorso programmatico del presidente del Consiglio Mario #Draghi alle Camere del prossimo mercoledì al Senato e giovedì alla Camera, con conseguente dibattito parlamentare e voto di fiducia. Sono sconcertato e dispiaciuto. Dal momento del giuramento, io non ho rilasciato alcuna intervista, né scritto alcun articolo. Nulla.
14:17 - Joao Felix è risultato negativo al test del coronavirus. Una buona notizia per Diego Simeone, che potrà averlo a disposizione la prossima settimana per la sfida di Champions League contro il Chelsea, in programma martedì 23. Il portoghese, costretto a star fermo due settimane e a saltare due impegni di campionato, è rientrato in gruppo sarà disponibile già per la sfida contro il Levante, in programma domani
14:00 - Il procuratore federale Giuseppe Chinè - apprende l'ANSA - ha appena deferito al tribunale federale nazionale la Lazio, il suo presidente, Claudio Lotito, ed i medici sociali Ivo Pulcini e Fabio Rodia per violazione dei protocolli sanitari Figc anti-Covid
12:30 - La nuova circolare del Ministero della Salute sui test antigenici rapidi alla luce della circolare delle nuove varianti del COVID-19: "La variante inglese e la variante brasiliana presentano diverse mutazioni nella proteina spike, non dovrebbero in teoria causare problemi ai test antigenici, in quanto questi rilevano la proteina N. Bisogna tenere presente che anche per la proteina N stanno emergendo mutazioni che devono essere attentamente monitorate per valutare la possibile influenza sui test antigenici che la usino come bersaglio".
12:00 - Nel Regno Unito e in altri Paesi sono stati identificati decine di casi di una nuova variante del Coronavirus SARS-CoV-2.
11:30 - Nelle ultime 24 ore, la Regione Marche ha registrato 277 nuovi casi di positività al COVID-19: 58 in provincia di Macerata, 87 in provincia di Ancona, 65 in provincia di Pesaro-Urbino, 18 in provincia di Fermo, 29 in provincia di Ascoli Piceno e 20 fuori regione. Lo rende noto il Servizio Sanità della Regione.
10:59 - Sono oltre duecentomila gli over 80 che da ieri, quando si sono aperte le registrazioni, hanno dato l'adesione alla vaccinazione anti COVID-19 in Lombardia. Prima delle 10:30 erano in tutto 208.449, di cui 197.250 attraverso il portale, 10.127 in farmacia e 1.072 dal medico di famiglia. La giornata di ieri si è chiusa a mezzanotte con 183.817 registrazioni, di cui 177.000 attraverso il portale della Regione, 6.044 attraverso le farmacie e 773 dai medici di medicina generale.
10:43 - "Consideriamo anche AstraZeneca un vaccino efficace, e probabilmente gli inglesi che lo hanno sperimentato ritardando la seconda somministrazione dalle 8 alle 12 settimane perché ovviamente immersi nella crisi di una diffusione rapida delle varianti" di Sars-CoV-2, hanno trovato che questi soggetti erano protetti, che potevano coprire una maggior parte della popolazione. Quindi probabilmente anche noi rivaluteremo se occorre questo suggerimento". Lo ha dichiarato a Uno Mattina su Rai1 Giorgio Palù, virologo e presidente dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa, rispondendo alla domanda circa la possibilità di somministrare il vaccino AstraZeneca agli over 55, cosa che Aifa ha finora sconsigliato di fare.
10:22 - Il laboratorio austriaco di Zams ha confermato che anche in Alto Adige sono stati rilevati casi di mutazione sudafricana del COVID-19. I casi confermati sono 6. Ieri pomeriggio il consigliere provinciale alla sanità Thomas Widmann aveva anticipato in consiglio provinciale di "primo caso sospetto di mutazione sudafricana" presente sul territorio altoatesino. La scorsa settimana erano stati rilevati 17 casi di mutazione britannica del Coronavirus in particolare del Burgraviato (zona di Merano).
09:59 - "La variante inglese in 15 giorni passa dal 10% al 60-70% con le conseguenze che abbiamo visto in Inghilterra con più di 2.000 morti al giorno". Così Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all'Università di Padova intervenuto ad Agorà su Rai 3. Crisanti però frena sulla maggiore letalità della variante: "C'e' ancora un dibattito, perché è molto difficile discriminare l'effetto sulla saturazione del sistema sanitario. Quando ci sono molti casi è chiaro che le persone possano essere curate meno bene".
09:44 - Il Kazakhstan sarà il primo Paese al mondo a produrre localmente il vaccino russo Sputnik V contro il COVID-19: lo riferisce l'Afp, secondo cui la società Karaganda Pharmaceutical Complex ha annunciato di aver ricevuto ieri il permesso del ministero della Salute kazako per produrre il vaccino. Un portavoce del Fondo Russo per gli Investimenti Diretti (Rdif), che ha finanziato lo sviluppo dello Sputnik V, ha spiegato che il Kazakhstan sarà il primo Paese a cominciare la produzione locale del vaccino e che potrebbero seguire Brasile, India e Corea del Sud.
09:22 - "Bisogna parlare del tema delle riaperture: se uno può andare a pranzo in maniera sicura, perché non può andarci anche a cena?". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, su Radio Capital.
09:00 - La Colombia darà il via domani alla sua campagna di immunizzazione contro il Coronavirus anziché sabato come era originariamente previsto: lo ha reso noto il presidente del Paese Ivan Duque. Lo riporta la Cnn. Si comincerà con il personale medico in prima linea nella lotta al virus in due cittadine in una regione rurale, Monteria e Sincelejo, per dimostrare al Paese che il vaccino e' destinato all'intera nazione. Le principali metropoli - come Bogota, Medellin e Cali - seguiranno giovedì.
08:40 - L'autorità sanitaria australiana ha dato il via libera provvisorio al vaccino anti COVID-19 di Oxford-AstraZeneca: lo ha reso noto l'ufficio del premier Scott Morrison, secondo quanto riporta la Cnn. Si tratta del secondo vaccino che viene approvato nel Paese dopo quello sviluppato da Pfizer-BioNTech. In Australia le vaccinazioni cominceranno il 22 febbraio e ieri il governo ha reso noto che sono già arrivate oltre 142mila dosi del vaccino Pfizer.