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COVID-19 - Terim positivo al tampone. Oltre 2 milioni di controlli, più di 90mila denunce. Il bollettino di oggi: 3.780 nuovi casi positivi. Rinviate le finali europee. Dimesso il paziente uno. Contagi in calo nel Lazio secondo gli ultimi dati

di Marco Rossi Mercanti

L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, tanto da costringere il Governo ad attuare la chiusura di tutta l'Italia. Sul territorio nazionale i positivi sono 50.418, 26.522 persone sono isolamento domiciliare con lievi sintomi o senza, 3.204 invece sono terapia intensiva. Nella giornata di oggi si sono registrati 602 deceduti, che portano il numero totale a 6,078. 7.423 sono invece i guariti. Vocegiallorossa.it ha aggiorato LIVE tutte le notizie a riguardo.

22:30 -  (ANSA) - MILANO, 23 MAR - Paolo Maldini rassicura tutti sulle condizioni sue e di suo figlio Daniel, positivi al Covid-19 ("stiamo bene, lo debelleremo in una settimana"), ringrazia "per l'affetto ricevuto" e lancia un messaggio. "Volevo ringraziare - dice il dt del Milan in un video su Instagram - tutti quei dottori, gli infermieri, operatori sanitari, protezione civile, forze dell'ordine che stanno affrontando quest'emergenza con il massimo della professionalità e con un coraggio enorme. Ancora una volta ci fate sentire orgogliosi di essere italiani". (ANSA).

22:20 - Dopo l'Atalanta, anche il Napoli quest'oggi ha reso nota la sospensione dell'attività sportiva per via dell'emergenza Coronavirus. "La SSC Napoli comunica che l'attività sportiva è sospesa fino a data da destinarsi. La data di ripresa delle sedute di allenamento verrà stabilita in relazione all'evoluzione dell'emergenza sanitaria in materia di diffusione del Covid 19".

21:50 - Olanda, si va verso la sospensione del campionato fino all'1 giugno: i vertici olandesi sono orientati a concedersi del tempo per verificare l’evolversi dell’emergenza sanitaria. E così slitterebbe anche l’inizio del calciomercato al mese di agosto.

21:00 - Come riporta tuttomercatoweb.com, secondo il Codacons i tamponi a cui calciatori e vip a vario titolo si sono sottoposti sono troppi, soprattutto a dispetto di quanti ne sono stati effettuati ai cittadini e al personale sanitario in prima linea nel contrasto al Coronavirus. Questo il comunicato: “Da più parti si segnala la difficoltà dei cittadini di sottoporsi al tampone in caso di sospetto contagio. Difficile riuscire a contattare i numeri messi a disposizione dalle autorità sanitarie, e quando si riesce a parlare con qualcuno la richiesta del test viene spesso negata. Questo non succede però a calciatori, vip e personalità varie, che in queste ore stanno comunicando l’esito degli esami cui si sono sottoposti, dimostrando l’esistenza di una corsia preferenziale in loro favore. Anche giornalisti come Bruno Vespa hanno chiesto e ottenuto il tampone, che è stato realizzato in tempi record. Eppure di fronte all’emergenza tutti i cittadini devono essere considerati allo stesso modo dalle autorità sanitarie. Per tale motivo il Codacons presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, chiedendo di aprire una indagine per la fattispecie di abuso d’ufficio, acquisendo le dichiarazioni del primario di Medicina dell’ospedale di Magenta, Nicola Mumoli".

20:35 - Attraverso i propri account social, Fatih Terim ha ammesso di essere positivo al Coronavirus: "Secondo i risultati dei test effettuati oggi, sono positivo al Coronavirus. Mi trovo in ospedale e sono in buone mani. Non vi preoccupate. Al più presto farò altre comunicazioni", ha scritto l'allenatore turco su Twitter.

20:10 - Ieri le forze di polizia hanno controllato 157.621 persone e 10.326 sono state denunciate. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 53.776, denunciati 158 esercenti e sospesa le attività di 7 esercizi commerciali. Salgono così a 2.016.318 - informa il Viminale - le persone controllate dall'11 al 22 marzo, 92.367 quelle denunciate per inosservanza degli ordini dell'autorità, 2.155 le denunce per false dichiarazioni; 973.799 gli esercizi commerciali controllati e 2.277 i titolari denunciati.

20:05 - (ANSA) - MILANO, 23 MAR - L'Inter ha concesso ai giocatori stranieri in rosa di raggiungere le proprie famiglie, poiché ormai terminato il periodo di isolamento domiciliare iniziato dopo il contatto con Daniele Rugani, risultato positivo al Covid-19. Il primo giocatore a lasciare l'Italia sarà Marcelo Brozovic. Il centrocampista, in giornata, raggiungerà la Croazia e la sua famiglia che vive vicino alla zona duramente colpita dal terremoto di magnitudo 5.4 di ieri.(ANSA).

19:52 - Sono oltre 20 mila i casi di COVID-19 nello Stato di New York, di cui 5.707 nelle ultime 24 ore. I decessi registrati finora sono 157. Numeri in netto aumento, che preoccupano il governatore Andrew Cuomo: "In termini assoluti, New York ha di gran lunga il più grande bisogno nella nazione".

19:35 - Sono 355 i decessi di persone risultate positive al Covid-19 nel Regno Unito. Lo riporta Sky News, sottolineando che si tratta di un incremento di 54 rispetto ai dati di ieri.

19:11 - Mossa a sorpresa, e decisamente in controtendenza col clima attuale, del Wolfsburg che questa mattina è tornato ad allenarsi, come riporta Gazzetta.it.

18.55 - La UEFA rinvia ufficialmente le finali di Champions League, Europa League e della Champions League femminile previste per maaggio 2020.

18:12 - Arriva puntualmente il bollettino giornalieri della Protezione Civile: si registrano 408 guariti, che portano il totale a 7.423. I nuovi casi positivi sono 3.780, per un totale di 50.418. 26.522 sono in isolamento domiciliare, 3,204 terapia intensiva, il 6% circa del totale dei positivi. 602 sono i deceduti di quest'oggi, portando il totale a 6.078.

17:56 - È stato dimesso il paziente uno affetto da COVID-19, era ricorverato al San Matteo di Pavia da circa un mese.

17:23 - Come scrive Il Messaggero, queste sono le parole dell'assessore alla salute della Regione Lazio D'Amato: "Oggi registriamo un dato in calo rispetto alle ultime 24h con 157 casi di positività, per la prima trend all’11%, mentre i decessi sono stati 10. Continua l’aumento delle persone guarite che sono 63 in totale. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 3.447. Non dobbiamo farci illusioni e tenere alta la guardia":

17:06 - Misure drastiche stanno venendo adottate anche in altri paesi. Il ministro della sanità belga, come riporta TMW, ha annunciato la possibilità di estendere il lockdown per altri due mesi.

16:30 - L'attaccante dell'Atalanta Alejandro Gomez ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Olè. Il calciatore argentino si è soffermato soprattutto sui giorni drammatici che sta vivendo la città di Bergamo: "Penso che all'inizio ci sia stata molta disinformazione e tutti abbiamo preso alla leggera questa situazione. Pensavamo fosse solo un'altra influenza, un virus come altri, quindi continuiamo a vivere una vita normale. Solo con le zone rosse e con la crisi degli Ospedali sovraffollati abbiamo iniziato a capire, ma fino a 20 o 25 giorni fa non sapevamo nulla. Poi sono iniziati i decessi e li abbiamo cominciato ad aver paura", ha detto Gomez che prosegue. "Ora gli ospedali sono pieni e non c'è più spazio per i malati. L'altro giorno i militari sono venuti per prendere le bare per cremare i defunti da qualche altra parte perché qui non c'è posto nei cimiteri. È tremendo! Ogni mattina mi alzo per guardare le notizie e sono sempre cattive. La situazione è drammatica, la quarantena è molto rispettata ma ci sono ancora alcune persone per strada".

15:45 - (ANSA) - MILANO, 23 MAR - Samu Castillejo è rimasto a Milano e non è tornato in patria per "non mettere in pericolo" la sua famiglia. Il centrocampista spagnolo del Milan, in un'intervista a Sky, parla dello stato d'animo del gruppo dopo i casi positivi al Coronavirus di Paolo Maldini e del figlio Daniel, attaccante della Primavera ma aggregato alla prima squadra: "C'era preoccupazione per la loro salute. Speriamo che nessun altro compagno risulti positivo. Ieri ho sentito Daniel, mi ha detto che non ha sintomi quindi speriamo vada tutto bene. La mia famiglia sta bene ma è preoccupata per me che sono qui da solo. Speriamo passi tutto in fretta e rivederli il prima possibile". Castillejo sul lato sportivo auspica invece che Pioli venga confermato al termine della stagione: "E' un grande allenatore, speriamo resti anche il prossimo anno. Io ho voglia di rivedere San Siro pieno e sentire l'affetto dei tifosi". (ANSA).

15:25 - La star del cinema Lucia Bosè è deceduta oggi a Madrid all'età di 89 anni a causa del COVID-19. 

14:40 - Il Corriere della Sera ha intervistato Giancarlo Icardi, infettivologo e direttore del dipartimento di Igiene al San Martino di Genova: “Da un paio di giorni osserviamo un certo rallentamento. Non dobbiamo lasciarci prendere da facili entusiasmi. Eppure noi siamo leggermente sollevati. Adesso speriamo continui così. Questo era considerato un periodo chiave per attendere gli effetti delle misure di contenimento. E i numeri ci dicono che stanno arrivando. Voglio pensare positivo pur mantenendo i piedi per terra. Al pronto soccorso arrivano il 2-3% in meno di casi e questo da ben sperare”.

14:00 - A Radio Capital ha parlato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. "Con questo decreto, dall’emergenza economica entriamo nell’economia di guerra. Il 70% del tessuto produttivo italiano chiuderà. Se il Pil è di 1.800 miliardi all’anno vuol dire che produciamo 150 miliardi al mese. Se chiudiamo il 70% delle attività vuol dire che perdiamo 100 miliardi ogni 30 giorni".

13:40 - Riccardo Orsolini, esterno del Bologna, si è raccontato in diretta su Instagram insieme a Cronache di Spogliatoio, parlando del proprio ruolo e del momento che sta vivendo con il Bologna, sognando l'Azzurro: "Il calcio mi manca un casino, è un dramma per tutti. Non potendo uscire di casa e fare attività fisica è un po' dura. Mi sto attrezzando ma è difficile. In casa ho un tapis roulant per svagare la mente. Io non ho una villa con megapiscina e palestra, ma mi adatto".

13:20 - Come l'Italia, la Spagna è nel pieno dell'emergenza Coronavirus e oggi la federazione spagnola ha comunicato che il campionato è sospeso fino a data da destinarsi. Sarà il Governo a decidere la ripresa. "La Commissione speciale creata per affrontare l'emergenza Coronavirus ha determinato la sospensione di ogni competizione calcistica fino a quando le autorità competenti del Governo spagnolo non daranno il via libera per la ripresa in sicurezza delle attività", si legge.

13:00 - La Gazzetta dello Sport oggi in edicola fa il punto su quello che sarà il futuro del calendario del calcio mondiale, dopo la famosa deadline del 2024 quando tutto dovrà essere ricalendarizzato e formulato. Tutto è in ballo: Champions League, Mondiale per club, finestre internazionali. Prima, però, nella mente del massimo organismo internazionale del calcio, c'è il salvataggio della stagione attuale. Prima, dunque, la valutazione del calendario fino a Qatar 2022, poi verrà il futuro.

12:40 -  (ANSA) - ROMA, 23 MAR - "La situazione in Cina è migliorata, io mi trovo attualmente in quarantena dopo essere rientrato. Al nostro arrivo in aeroporto ci hanno chiesto da dove arrivavamo, ci hanno misurato la febbre, ci hanno fatto tutti i controlli, scannerizzato il volto. Sono a casa da 10 giorni, e ogni giorno devo comunicare la mia situazione. Venerdì finisco, arriverà a casa mia la polizia e mi daranno un documento che dovrò portare in giro assieme al passaporto. Grazie a queste regole stanno controllando il virus". Lo ha detto Fabio Cannavaro, in collegamento dalla Cina con Radio Anch'io lo sport, il programma di RadioRai. "La ripresa del campionato in Italia? Qui ci sono voluti quattro mesi: io ero partito dall'Italia il 5 gennaio. La situazione è molto delicata, quindi penso che ci vorranno ancora due mesi, anche se mi auguro prima. In base all'esperienza cinese, i tempi dovrebbero essere simili - ha aggiunto -. Noi non abbiamo avuto casi di positività in squadra, ma bisogna fare molta attenzione, essere cauti. La preoccupazione è tanta, mia moglie e i miei figli sono a Napoli. Ci sono delle restrizioni in Italia, ma nessuno si prende la briga di dire: 'Va bene stiamo a casa 15-20 giorni' senza muoverci'". (ANSA).

12:29 - A causa della pandemia legata al Covid19 gli organizzatori del GP dell'Azerbaijan hanno preso la decisione di rinviare la gara di Formula 1. 

12:20 - Questo il bollettino odierno dell'Ospedale Spallanzani di Roma:  "I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 223. Di questi, 24 pazienti necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 76.
L’Istituto Spallanzani ha il piacere di comunicare che il Poliziotto appartenente al Commissariato di Spinaceto, e da noi ricoverato, nella giornata di ieri è stato estubato e respira autonomamente. Si precisa, infine, che presso questo Istituto non sono, allo stato, ricoverati Cittadini di etnia rom". 

12:00 - Che paese si aspetta di trovare passata la crisi? Una domanda complicatissima, a cui il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha provato a rispondere tramite La Stampa: “Saranno mesi duri per tutti. Ma gli italiani sono un popolo resiliente, che ha nel proprio dna il coraggio, l’orgoglio e la forza per rialzarsi. Nella nostra storia abbiamo già affrontato tante difficoltà: ristrettezze, derive autoritarie, calamità naturali. Non faremo eccezione questa volta: l’Italia, con l’aiuto di tutti, riprenderà la sua corsa e si ritroverà più forte e unita”.

11:40 - Il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica. "Non abbiamo ceduto agli indistruali. L'obiettivo comune è salvare vite umane". Tanti concetti, a trecentosessanta gradi sul nuovo decreto. "Chiude tutta la metallurgia, tutta la fabbricazione dei prodotti di metallo. Della fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, che conta 23 codici, ne resta aperto solo uno. Resteranno aperte il 35% circa delle attività".

11:20 - Cosa succederà con la Coppa Italia? Questa domanda non può avere, adesso, una risposta, ma il Corriere dello Sport di questa mattina affronta questo argomento, che potrebbe anche essere discusso nell'assemblea di Lega di domani. Al momento l'ipotesi dello slittamento di semifinali e finale ad agosto è la più concreta, anche perché si tratta di sole tre partite che interessano Juve, Milan, Inter e Napoli. Quattro società anche insieme valgono il 60% del fatturato della Serie A.

10:55 - Walter Zenga, tecnico del Cagliari, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. "Il calcio sarà vita e se serve si gioca anche a Ferragosto. Ripartire oggi è impensabile: quando avverrà dovremo accettare tutto, chi se ne frega delle vacanze. Il mio Cagliari dovrà pensare in grande, altro che salvezza".

10:44  -Il presidente dell'AIC Damiano Tommasi ha parlato a Radio Rai durante la trasmissione Radio Anch'io Sport. Ecco uno stralcio delle sue parole:

C'è l'ipotesi di giocare fino ad agosto?
"Se si potesse tornare a giocare sarebbe una notizia positiva, vorrebbe dire che la situazione sarebbe tornata alla normalità. Giocare avanti con la stagione comporta intervento nei contratti dei giocatori e spostamento delle competizioni, con la stagione 2020/21 che subirebbe delle altre variazioni. Vedremo cosa succederà: sarebbe un sogno tornare a giocare questa estate. Una situazione come quella attuale è veramente eccezionale, è impossibile riuscire a prevederla e di conseguenza è molto difficile prendere decisioni. Alcuni pensano al particolare ma siamo tutti collegati a un fenomeno globale. In questo contesto bisogna trovare una soluzione, senza pensare soltanto al proprio ambito".

Come si immagina la ripartenza del calcio italiano?
"Abbiamo parlato di stagione che si prolunga o che non viene conclusa ma di scenari ce ne sono tanti. Potremmo ripartire in tanti modi, le ipotesi sono molteplici. Molto dipende anche dall'Olimpiade di Tokyo. Attualmente non è possibile fare previsioni, dobbiamo solo prepararci a tutte le ipotesi. Ci sono ancora presidenti che pensano alla soluzione solo per la propria squadra ma non è possibile farlo".

10:27 - A inizio aprile era prevista la ripresa della Chinese Super League, fermata per il Coronavirus. Tuttavia, la notizia della positività di Marouane Fellaini, centrocampista dello Shandong Luneng, potrebbe spingere i vertici del calcio cinese a rinviare ulteriormente la partenza del campionato. Lo riporta La Gazzetta dello Sport. 

10:07 - La Repubblica oggi in edicola racconta di un'ipotesi sulla ripartenza del campionato. La Serie A non riprenderà prima di maggio e potrebbe non riprendere più. In Inghilterra la Premier sta ragionando su una ripresa il 1° giugno a porte chiuse come si giocherebbe la Serie A, obbligo che postula l'impossibilità di spostarsi dei tifosi.

09:43 - Il Secolo XIX nella sua edizione odierna dedica al suo interno, a pagina 34, uno spazio alla Sampdoria con il titolo seguente: "Gabbiadini e gli altri, fine della quarantena". Se l'esito del tampone sarà negativo - si legge - questi saranno gli ultimi giorni di isolamento per tutti quanti i giocatori blucerchiati: si inizia a vedere un po' di luce in fondo al tunnel.

09:25 - Ai microfoni di Leggo è intervenuto Riccardo Ferri, ex difensore dell'Inter, che vive a Lodi. Eccone uno stralcio:

Qual è la situazione attuale?
“Fin da subito abbiamo capito quanto potesse essere aggressivo questo virus. Ho perso degli amici qui, uno dopo l’altro, e attualmente altri sono in ospedale; altri invece sono sotto controllo a casa”.

E lei come stai vivendo la quarantena?
“È davvero dura, perché si riesce a comunicare con i familiari solo via telefono o con i social. Cerchiamo di rassicurarci tra noi, ma è molto difficile. Qui girano in continuazione tante ambulanze. Io sono da solo a casa, i figli sono lontani, ma penso soprattutto agli anziani soli e spaventati. Per tirarmi su mi racconto sempre una metafora”.

Intanto, il mondo del calcio è irrequieto e troppo voglioso di ricominciare.
“Le parole di alcuni presidenti in questi giorni sono una mancanza di rispetto nei confronti di un Paese che sta pensando solo a riuscire a rialzarsi. Dobbiamo pensare a tutti coloro che lavorano in trincea per salvare persone. A chi vuole tornare in campo, farei fare un giro nelle mie zone per capire cosa sta accadendo, forse non hanno chiara la situazione”.

09:10 - «Belotti dà la carica: "Forza Italia, vinciamo la battaglia. E saremo più forti"»: così Il Corriere Torino all'interno della sua sezione sportiva. Spazio alle parole del capitano del Toro. "Forza Italiani" si conclude così il messaggio, la personalissima cartolina che Andrea Belotti ha voluto spedire nelle case di ciascuno di noi, attraverso Rai2, nel corso della trasmissione "Che Tempo che fa".

08:43 - Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Eccone uno stralcio:

Ripartenza a maggio?
"Prima la salute. Poi tutto il resto. E il resto, per i dirigenti, significa sperare il meglio ma anche prepararsi al peggio. Senza panico, diciamolo chiaramente: si giocherà quando si potrà senza mettere a rischio la salute di nessuno. Federazioni e leghe siano pronte a seguire le raccomandazioni di governi e Oms. Io ringrazio dottori, infermieri e tutti quelli che rischiano la loro vita per salvarne altre. Loro sono eroi"

Cosa può fare la FIFA?
"Abbiamo dimostrato spirito di cooperazione e solidarietà con Europa e Sudamerica. Ora pensiamo al calendario delle nazionali. E alle modifiche e alle dispense temporanee per i regolamenti sullo status dei calciatori e i trasferimenti. Per proteggere i contratti e adeguare i periodi di registrazione. Servono misure dure. Ma non c’è scelta. Dovremo tutti fare sacrifici". 

Spostare l’Europeo significa spostare il Mondiale per club, il “suo” sogno.
"Non il mio sogno, ma un torneo FIFA per sviluppare il calcio di club mondiale, voluto da tutti i club, compresi i top europei. Quando l'UEFA creò la Champions, trent’anni fa, ci fu l’insurrezione di federazioni e leghe: avevano paura della novità. Ora si dice che sia stata una genialata. Siamo di fronte a paure simili e inutili: tutti avranno benefici. Vediamo cosa diranno tra trent’anni. Presto decideremo se giocare la prima edizione nel 2021, nel 2022 o al massimo nel 2023. Ma non dimentichiamo una cosa…Solo noi facciamo solidarietà mondiale. Il Mondiale per club e il Mondiale sono l’unica fonte d’introiti per la maggioranza delle federazioni. Senza, in oltre cento Paesi non esisterebbero campionati, settori giovanili, calcio femminile, campi. Rinviare il Mondiale per club fa perdere centinaia di milioni alla Fifa e a tutte le federazioni. Abbiamo i mezzi per far fronte a queste perdite. Ma...".

Ma?
"Ma le soluzioni sul calendario internazionale devono tener conto degli interessi di tutti gli stakeholders. È una responsabilità FIFA. Ne parleremo con confederazioni, federazioni, leghe, club, calciatori. Sicuro che tutti siano pronti a fare un passo indietro, come noi".

Vero che sta progettando una Superlega di club?
"Mi viene da ridere. E cos’altro? Da quel che vedo, ci pensano già altri a progettare e organizzare tornei in giro per il mondo, al di fuori dalle strutture istituzionali, e senza rispetto per il modo in cui è organizzato il calcio nazionale, continentale e mondiale. In futuro dobbiamo avere almeno 50 nazionali che possano vincere i Mondiali, non solo 8 europee e 2 sudamericane. E 50 club che possano vincere i Mondiali per club, non solo 5 o 6 europei. E una ventina di questi 50 saranno europei, il che mi sembra già meglio dei 5 o 6 odierni. Ma non è il momento di parlarne ora".

Possibile che non si assegni questo scudetto in Italia?
"Non sarebbe corretto dire qualcosa. E non è una decisione FIFA. Se mi sarà chiesta, darò la mia opinione. Ma il calcio, e lo scudetto, non mi sembrano ora le cose più importanti".

08:10 - Importante novità sul fronte olimpico. Il Comitato Canadese ha comunicato ufficialmente che non manderà atleti alle Olimpiadi estive di Tokyo 2020. Un'anticipazione che rischia così di accelerare i tempi del rinvio della kermesse. Da capire se sarà il prossimo anno o ad ottobre: il CIO ha annunciato che deciderà entro un mese.

08:00 - Luca Zaia, governatore del Veneto, è stato intervistato durante il programma Live non è la D'Urso in onda su Canale 5:

L'ordinanza?
"L'abbiamo fatta perché il Coronavirus sta dimezzando nostra popolazione. Noi veneti giochiamo in squadra tutti insieme: abbiamo deciso di chiudere tutto quanto alla domenica. Passeggiate con il cane e attività motorie solo a 200 metri dal proprio domicilio".

I trasgressori?
"I veneti sono persone responsabili e solidali: non ne fanno una questione di età e rispettano le regole. Perché 200 metri? Noi vogliamo avere le regole ben chiare. Da noi oggi campagne e strade vuote".

La gravità del Coronavirus?
"Colpisce tutti, indistintamente: anziani, adulti e giovani. Non c'è da giocare alla roulette russa: l'epidemia va combattuta".

Possibile cura?
"Stiamo lavorando a vari farmaci, come da protocolli internazionali. Da domani (oggi, ndr) utilizzeremo e testeremo un farmaco (se c'è autorizzazione di Agenzia del Farmaco) chiamato Avigan, utilizzato in Giappone. Domani (oggi, ndr) il Ministro della Salute Roberto Speranza mi ha comunicato che Adf valuterà".

07:50 - Anche gli Stati Uniti stanno cominciando a fare i propri, duri, conti con l'emergenza mondiale legata alla pandemia scatenata dal Coronavirus. E dopo aver dichiarato lo stato di calamità a New York, tuttomercatoweb.com riporta che il presidente Donald Trump abbia approvato la medesima condizione anche per lo stato di Washington e, secondo le cronache di Oltreoceano, presto dovrebbe essere la volta anche della California.


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