COVID-19 - Umbria prima regione per percentuale vaccini. Il bollettino dello Spallanzani. Anif: "Riaprire palestre e piscine a giugno ci ucciderà". 1.278 positivi in Puglia. Sileri: "Sono irreversibili, non torneremo alle chiusure"
L'emergenza Coronavirus continua a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutto il pianeta. Come di consueto, Il Ministero della Salute ha condiviso il bollettino contenente gli aggiornamenti relativi alla diffusione del COVID-19 in Italia. Sono 12.694 i nuovi contagi su 230.116 tamponi processati che portano i casi totali da inizio epidemia a 3.870.131. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 251, in totale 116.927. Il rapporto positivi-tamponi odierno è di 5,5%.
22:32 - Due donne ultranovantenni che avevano fatto richiesta per ricevere la vaccinazione a domicilio perché impossibilitate ad andare in un centro sono diventate positive assieme al resto della loro famiglia composta da 6 persone. È quanto accaduto a Castano Primo (Milano) con il sindaco Giuseppe Pignatiello che ha definito "inaccettabile, vergognoso e desolante" quanto accaduto. È stato proprio il sindaco del paese di 10mila abitanti al confine con il Piemonte a raccogliere la segnalazione di una sua cittadina, che gli ha scritto una lettera per spiegargli quanto stava accadendo a sua madre e a sua zia. È "una storia a cui non si può credere, assurda per un paese civile", scrive Pignatiello su Facebook, spiegando che "entrambe avevano correttamente effettuato la richiesta di prenotazione del vaccino. Dopo le rassicurazioni delle autorità sanitarie regionali che assicuravano la vaccinazione al più presto, nessuno si è fatto più vivo per dare una data o, semplicemente, per dare maggiori informazioni". Nell'attesa della vaccinazione, le due signore anziane e il resto della loro famiglia sono diventate positive al COVID-19 e "chissà quanto tempo dovranno aspettare prima di ricevere il vaccino , costrette ad andare incontro a rischi che con un po' di attenzione in più non avrebbero dovuto subire", commenta il sindaco.
22:05 - La giunta provinciale di Trento ha approvato, in seduta straordinaria la delibera che consente a bar e ristoranti, a partire da domani e nella fascia oraria 5-18, di effettuare il servizio al tavolo all'aperto. Come annunciato venerdì scorso dal presidente Fugatti, ci si avvale della legge del 13 maggio scorso, con particolare riferimento al passaggio che recita testualmente: "Per consentire la ripresa delle attività economiche, incrementando nel contempo la sicurezza di operatori e clienti, la Giunta provinciale può dettare prescrizioni di carattere organizzativo e sanitario anche ulteriori rispetto a quelle individuate nell'ambito dei protocolli condivisi di regolamentazione sottoscritti tra il Governo o i ministeri e le parti sociali. Queste prescrizioni non possono derogare ai principi e alle linee generali dei suddetti accordi e sono adottate, previa valutazione dell'evoluzione dell'epidemia sul territorio, sentite le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, anche per consentire la riapertura di determinate attività in modo anticipato rispetto a quanto previsto dalla disciplina statale".
21:40 - "L'Italia riceverà nei prossimi tre mesi dalla Ue 54 milioni di vaccini dei quattro finora approvati, cioè tre volte di più di quelli ricevuti finora". Lo ha detto il commissario per il mercato interno Thierry Breton, intervistato da Fabio Fazio a Che tempo che fa. "Ciò - ha aggiunto Breton - permetterà di arrivare a vaccinare il 70 per cento degli adulti entro luglio".
21:19 - Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e consulente medico della Casa Bianca per la pandemia, prevede che entro venerdì prossimo sarà presa una decisione sul vaccino anti COVID-19 Johnson & Johnson e ipotizza che esso tornerà nel mercato accompagnato da restrizioni o avvertenze. Non voglio anticipare il Cdc o la Fda (le autorità regolatorie Usa su sanità e farmaci) e la commissione di esperti, ma immaginerei che quello che verrà detto è questo: che tornerà con delle avvertenze o restrizioni", ha detto alla Cnn.
20:50 - La Francia registra altri 140 decessi dovuti al COVID-19, e 29.344 nuove infezioni. Sabato il Paese aveva registrato 35.861 nuovi casi, e domenica scorsa 34.895. Finora, 12,5 milioni di persone in Francia hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il virus. Il numero di pazienti con coronavirus in unità di terapia intensiva (ICU) è aumentato di 16 unità domenica, ha detto il ministero della Salute, portando il totale delle persone in ICU con la malattia a 5.893.
20:20 - L'Umbria è la regione italiana con la maggiore percentuale di dosi di vaccini anti COVID-19 inoculate in base ai dati aggiornati dal Governo al pomeriggio del 18 aprile. Ne sono state infatti somministrate 236.547 delle 256.465 finora fornite, il 92.2%. Meglio del Veneto, 92 per cento, e della media nazionale, 87,2%. Riguardo alle somministrazioni per categorie, in Umbria al primo posto figurano gli ultraottantenni con 93.914.
19:56 - "I ristori sono il passato o ancora il presente, ahinoi. Quello che ci interessa è far fatturare la gente. Quello è il vero indennizzo. Per fatturare c'è bisogno di turisti". Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, a Ferrara dove ha incontrato il sindaco Alan Fabbri. Parlando della road map verso le riaperture, il ministro ha osservato che "dal momento in cui si è dato un calendario sono ripartite le prenotazioni". "Quello che ci interessa di più - ha detto ancora - è portare i turisti nelle città d'arte. In questo senso è molto interessante il progetto di Trenitalia, abbiamo inaugurato il primo treno Covid Free Milano-Roma e Trenitalia ne farà 90 di treni così, per portare turisti, soprattutto stranieri, nelle città d'arte. Credo che questo sia un veicolo per far ripartire il turismo, quello vero".
18:53 - La Protezione Civile ha diramato il consueto bollettino inerente alla pandemia Coronavirus. I nuovi contagi sono 12.694, che portano il totale a 3.870.131. Nello specifico, rispetto a ieri, -697 attualmente positivi (504.611), +13.134 guariti (3.248.593), +251 decessi (116.927). I tamponi effettuati sono stati 230.116, per un’incidenza del 5,5%.
17:46 - Nuova accelerazione nella corsa ai vaccini nel Regno Unito, che sfiora adesso quota 42,8 milioni di dosi somministrate (inclusi quasi 10 milioni di richiami), con quasi 700.000 iniezioni nelle ultime 24 ore censite. Lo certificano i dati odierni del governo di Boris Johnson, confermando per ora la tendenza al calo dei contagi quotidiani - ridotti a poco più di 1.800 - e del numero di morti, ai minimi di questi mesi (10 quelli conteggiati oggi).
16:49 - Alla data di ieri, in tutta la Cina sono state somministrate più di 189,81 milioni di dosi di vaccini anti Covid-19. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale.
16:00 - Oggi in Puglia, su 10.201 test per l'infezione da Covid, sono stati rilevati 1.278 casi positivi (per un tasso del 12,5%, ieri era dell'11,8%). Inoltre si registrano 17 decessi (ieri erano stati 11). I nuovi casi sono 474 in provincia di Bari, 96 in provincia di Brindisi, 114 nella provincia BAT, 239 in provincia di Foggia, 137 in provincia di Lecce, 211 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota. I 17 decessi sono avvenuti 7 in provincia di Bari, 6 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.084.461 test; 163.355 sono i pazienti guariti; e 51.438 i casi attualmente positivi.
14:17 - Piazze della movida isolate temporaneamente per assembramenti, raduni di minicar e sanzioni per diversi locali. Fine settimana di controlli serali intensificati a Roma della polizia locale, oltre 80 gli illeciti contestati per il mancato rispetto delle normative di prevenzione del contagio da Covid. A causa della presenza di un gran numero di persone, gli agenti hanno dovuto isolare e chiudere momentaneamente alcuni luoghi di ritrovo: a Trastevere, come a piazza Trilussa e presso la Scalea del Tamburino, ma anche a piazza Testaccio e in piazza Bologna.
13:54 - L'Australia "non ha nessuna fretta" di aprire i suoi confini internazionali e mettere in pericolo i risultati positivi ottenuti nella lotta al coronavirus. Lo ha detto il primo ministro Scott Morrison in un'intervista televisiva. Con meno di 30.000 casi di COVID-19 e 910 vittime, secondo i dati della Johns Hopkins University, l'Australia è uno dei Paesi che ha avuto più successo nella gestione della pandemia. Soprattutto grazie all'immediata e duratura chiusura delle frontiere. "Non abbiamo fretta di riaprire quei confini, te lo assicuro. Non metterò a rischio il modo in cui viviamo in questo paese che è così diverso dal resto del mondo oggi", ha detto Morrison spiegando che la priorità sarà rendere possibile i viaggi dentro e fuori dall'Australia agli australiani vaccinati e poi aprire ai turisti alla fine del 2021. Da domani sarà invece possibile andare e venire liberamente dalla Nuova Zelanda, Paese classificato come zona verde.
13:34 - Lo Spallanzani di Roma ha diramato il consueto bollettino: 188 pazienti attualmente positivi al COVID-19, di cui 37 ricoverati in Terapia Intensiva. I dimessi, ad oggi, sono 2.437.
13:11 - Il settore ristoranti e alberghi a causa dell'emergenza COVID-19 brucia nel biennio 2020-2021 oltre 38 miliardi di euro. In particolare le oltre 74 mila società di capitali di questo comparto realizzerebbero complessivamente una perdita di 38,503 miliardi di euro, pari a circa la metà dell'intero settore. Il settore dell'alloggio registrerebbe un calo complessivo di 17,5 miliardi di euro, mentre quello della ristorazione una flessione di 21 miliardi di euro. Il 2021 si presenta però leggermente migliore del 2020 rispetto al 2019.
12:43 - Le restrizioni per il COVID-19 spingono le vendite online e affossano quelle di negozi e supermercati e questo, insieme alla crisi dei consumi innescata dalla pandemia, sta mettendo in grave difficoltà l'intero comparto del commercio al dettaglio. Lo evidenzia un'analisi di Confesercenti, secondo le cui stime sono circa 70mila le attività commerciali che, senza una decisa inversione di tendenza, potrebbero cessare definitivamente nel 2021. A rischio soprattutto le 35mila attività nei centri e gallerie commerciali, dice Confesercenti, che chiede che "anche i centri commerciali" vengano "inseriti nel piano delle riaperture".
12:18 - Una lettera aperta alla Presidenza del consiglio e al sottosegretario allo sport Valentina Vezzali per chiedere di anticipare alla prima decade di maggio la riapertura di piscine e palestre, sprangate per decreto dall'ottobre scorso. Mittente l'Anif, l'associazione nazionale impianti sport e fitness, parecchio contrariata, come spiega il presidente Giampaolo Duregon, dalla data del primo giugno prevista dalla road map delle riaperture. "Lotteremo per ripartire prima. Il fatto che sia stata finalmente calendarizzata la ripresa dell'attività è un dato positivo - premette - ma farci riaprire il primo giugno, per ultimi, significa distruggere un intero settore".
11:50 - Angelo Bonelli, coordinatore dell'esecutivo nazionale dei Verdi, ha chiesto di creare un incentivo per riportare gli italiani nei cinema, teatri e ai concerti. Intanto il Governo annuncia che dal 26 aprile riaprono i luoghi della cultura all'aperto.
11:27 - Il Pakistan ha segnalato 6.127 nuovi contagi di COVID-19 e 149 morti nelle ultime 24 ore, il numero più alto di vittime e infezioni da Coronavirus nell'arco di una giornata dal 20 giugno 2020. Lo ha riferito il ministero della Salute a Islamabad. Il numero di casi nel Paese è salito a 80.559 con 4.446 persone (+297 nelle ultime 24 ore) che versano in condizioni critiche. Dall'inizio della pandemia, il Pakistan ha registrato 756.285 casi e 16.243 morti. Finora, 659, 483 persone (+4.527 nelle ultime 24 ore) sono guarite dalla malattia. Il Pakistan sta vaccinando gli operatori sanitari e gli anziani. Mercoledì prossimo iniziera' la vaccinazione delle persone nella fascia di età compresa tra i 50 ei 59 anni.
11:01 - "Riaperture graduali e in sicurezza, non è il momento del liberi tutti". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, intervistata da Maria Latella su Radio 24. "Il premier Draghi - ha aggiunto - ha definito rischio calcolato quello di una riapertura progressiva, graduale e in sicurezza. C'è un'espansione di quota di popolazione, anziana e fragile, che e' stata vaccinata, e poi c'è l'arrivo dell'estate. Tutto questo ci consente di guardare al futuro con ottimismo e in modo cauto. È evidente che deve scattare un senso di responsabilità da parte dei cittadini italiani, tra l'altro già dimostrato. Tutto deve avvenire in sicurezza".
10:20 - Come riportato dal sito di SkyTg24, si sono svolte diverse manifestazioni in Argentina, a Buenos Aires, contro le nuove restrizioni imposte dal Governo contro il COVID-19.
9:39 - "Le riaperture sono irreversibili, non dovremo più temere di dover chiudere. La campagna vaccinale avanza e guardiamo con ottimismo ai risultati ottenuti dai Paesi più avanti di noi, come Inghilterra e Israele". Queste del sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ai microfoni de La Stampa: "Le riaperture erano previste per il 1 maggio, cambia poco anticiparle al 26 aprile. Non si può parlare di vittoria o di sconfitta di qualcuno. Serviranno attenzione e gradualità nell'allargare le maglie perché con aperture avventate, senza sufficienti controlli, rischiamo di fare passi indietro. Ma voglio ripeterlo: non torneremo più alle chiusure"
9:35 - Come riportato dal sito di SkyTg24, ieri in Turchia è stato registrato il record di nuovi casi positivi: 62.606 in un solo giorno.
9:20 - "Io ho fiducia negli italiani, in questo anno di duri sacrifici hanno rispettato le regole con pazienza. Ora deve scattare un senso ulteriore di responsabilità, bisogna che tutti assumano comportamenti corretti". Queste le parole del Ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini intervistata da Il Corriere della Sera: "Avevamo stabilito che avremmo fatto un tagliando ad aprile e abbiamo mantenuto la parola. Le riaperture dovranno essere graduali e in sicurezza, non possiamo permetterci errori. La differenza la faranno i comportamenti".