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Bologna-Roma 1-1 - Da Zero a Dieci - La coordinazione di Strootman, la testa di Dzeko e la svolta a sinistra della Roma

di Alessandro Carducci
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Alessandro Carducci

0 – Le parate che ha dovuto fare Alisson. Annoiato.

1 – Il tiro in porta del Bologna. Uno, uno solo.

2 – I punti buttati con un primo tempo bruttissimo.

3 – Alla coordinazione di Strootman, che ha preso un palo difficilissimo da colpire evitando di fare gol. Cecchino.

4 – Barcellona, Fiorentina, Barcellona, Lazio. In quattro partite la Roma si gioca l'Europa e una parte dell'Europa del prossimo anno. Due settimane di fuoco.

5 – I gol di testa di Dzeko in campionato. Meglio di lui solo Pavoletti, con 7 reti in stacco aereo.

6 – Alla prestazione di Nainggolan. Era entrato bene in campo, giocando un buon quarto d'ora. Ora bisogna incrociare le dita per vederlo in campo al Camp Nou.

7 – I dribbling riusciti da parte di Kolarov. L'ex City ha stravinto questa speciale classifica, con Perotti stranamente fermo a 3.

8 – Se il Paese è politicamente in stallo, senza Ünder la Roma vira nettamente a sinistra. Estrema sinistra, tra l'altro. Kolarov-Perotti formano un asse che potrebbe risultare fondamentale anche contro il Barcellona. Con pochi tocchi, hanno inventato il gol di Dzeko.

9 – Alla voglia di Defrel, entrato in campo con la determinazione di rovesciare il mondo. Non ci è riuscito, per poco.

10 – Alle dichiarazioni di Di Francesco nel post partita, a fare da scudo per Schick aspettandosi il massacro che a nulla servirà.

 


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