Bologna-Roma 2-0 - Da Zero a Dieci - Le assenze troppo pesanti, il crollo in classifica e il caso Renato Sanches

0 - Idee dalla parte della Roma. Al netto delle assenze importanti, i giallorossi non hanno mai dato l'impressione di poter vincere l'incontro, perdendo meritatamente.

1 - La mancata espulsione per il Bologna. Beukema, già ammonito, atterra Belotti al limite dell'area di rigore. Guida lascia correre, mancando di estrarre il giallo al difensore felsineo che, già ammonito, sarebbe stato espulso al 51'.

2 - Le assenze pesanti in casa Roma. Da una parte l'infortunato Dybala e, dall'altra, lo squalificato Lukaku. Nel postpartita, Mourinho ha spiegato: "Senza Dybala la classe non c’è, senza Lukaku la fisicità non c’è".

3 - Le vittorie del Bologna con Guida come arbitro quando affronta la Roma. Negli altri due precedenti sono arrivati 1 pareggio e 1 sconfitta. Una designazione fortunata per i felsinei.

4 - Calci d'angolo in favore della Roma, mentre il Bologna non ne ha calciato nemmeno uno. I felsinei, comunque, ne hanno potuto fare a meno dato il risultato finale.

5 - I giorni che mancano a Roma-Napoli. La classifica è corta, ma vede i giallorossi rincorrere le zone nobili della classifica. Sbagliare è vietato nonostante la difficoltà dell'impegno.

6 - Occasioni da gol da parte di entrambe le squadre. Nonostante il predominio territoriale del Bologna, i felsinei hanno creato gli stessi presupposti della Roma per andare a segno.

7 - Con la sconfitta contro il Bologna e le vittorie di Napoli e Fiorentina, la Roma crolla dal 4° al 7° posto. Stasera gioca Atalanta-Salernitata e in caso di vittoria degli orobici, la Roma perderebbe un'ulteriore posizione.

8 - Punti conquistati dalla Roma in 8 partite in trasferta in campionato. Rendimento assolutamente deficitario per una squadra che vuole lottare per la Champions League.

9 - Le presenze stagionali in tutte le competizioni per Renato Sanches. Con il Bologna è entrato a inizio ripresa e sostituito al 64' per scelta tecnica. Mourinho, però, nel postgara, si è scusato per la decisione.

10 - Alla volontà di Mourinho di restare nella Capitale. Lo Special One potrà anche non piacere a tutti, però il fatto che abbia dichiarato pubblicamente di voler proseguire con la Roma significa che la città e la sua gente sono entrati nel suo cuore.