Genoa-Roma 1-1 - Da Zero a Dieci - Otto minuti di illusione, i cross di Dzeko e la media inglese di Ranieri
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
0 - Da sei partite, la Roma non solo è in serie positiva, ma è in perfetta media inglese: il pari interno con la Fiorentina sanato dal successo esterno contro la Sampdoria, poi vittorie all’Olimpico con Udinese e Cagliari e pareggi in trasferta contro Inter e Genoa. Un cammino che, mantenuto per tutta la stagione, frutta 76 punti, una non eccezionalità che sarebbe stata sufficiente per entrare nelle prime quattro.
1 - Il già citato successo sul campo della Sampdoria è l’unico ottenuto fuori casa da Ranieri sulla panchina della Roma in questa stagione. Uno stile di calcio conservativo come quello adottato (giustamente, vista la situazione) dal tecnico di San Saba non è fruttuoso lontano dalle mura amiche.
2 - Dagli attaccanti sono arrivati appena due tiri dello specchio: uno di Džeko e uno - vincente - di El Shaarawy. Il dato si commenta da sé.
3 - Erano quasi tre anni che Antonio Mirante non parava un calcio di rigore: era l’agosto del 2016 quando il portiere giallorosso neutralizzò un penalty in Torino-Bologna.
4 - Sono tre, ma vanno letti come quattro: con una differenza reti ampiamente a favore (+14 rispetto alla Roma), l’Atalanta finirà sotto la Roma solamente se raccoglierà quattro punti in meno dei giallorossi nelle tre partite che rimangono.
5 - Tornando a parlare degli attaccanti, Edin Džeko è andato al cross 5 volte. Perché?
6 - Se il Milan batterà il Bologna nel posticipo, la Roma si ritroverà al sesto posto in classifica. Da continuare a difendere nelle ultime tre giornate e che potrebbe addirittura essere la condanna a un’estate di passione: una Lazio dietro ai giallorossi ma vincente in Coppa Italia significherebbe dover affrontare tre turni preliminari di Europa League per arrivare alla fase a gironi.
7 - Stavolta Lorenzo Pellegrini ha deluso sul piano qualitativo: solo un passaggio chiave messo a segno. Serve di più.
8 - È durata circa otto minuti l’illusione di portar via i tre punti da Genova, dal gol di El Shaarawy a quello di Romero. Era tutto tranne che impossibile difendere un gol di vantaggio realizzato a così poco tempo dalla fine.
9 - Nove punti a disposizione, possibilmente nove da prenderne. Per sperare fino alla fine.
10 - Kostas Manōlas ha spazzato il pallone dieci volte, nessuno più di lui nella Roma: in una partita problematica, ha almeno il merito di non imbarcarsi in soluzioni troppo complesse.