Genoa-Roma 1-3 - Da Zero a Dieci - La gara di Mkhitaryan, il vizietto di Pedro e una settimana senza Dzeko
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
0 - Senza Džeko, la Roma non aveva mai segnato un gol in questa stagione prima della partita di giovedì scorso contro il Cluj. In una settimana passata senza avere il proprio faro il campo, i giallorossi hanno preso il giusto abbrivio nel girone di Europa League e hanno vinto a Marassi in un turno importantissimo, visti gli scontri diretti finiti in parità sugli altri campo.
1 - Bruno Peres realizza il suo primo assist in campionato in una gara in cui si divora sì due gol molto facili, ma si dimostra anche molto importante per la manovra della Roma grazie ai suoi movimenti in ampiezza.
2 - Marco Pjaca è arrivato a quota 2 gol in campionato: non segnava addirittura dalla prima giornata. E ovviamente...
3 - Quelli di Marassi sono i primi tre gol in campionato di Henrikh Mkhitaryan, che con la sua tripletta dà piena concretezza alla scelta di Fonseca di rinunciare a Mayoral nella seconda parte, schierando l’armeno come riferimento offensivo.
4 - Quattro tiri, compresi quelli annullati dal guardalinee effettuati in un amen - appena dieci minuti più il recupero - da Mattia Destro, che ha cercato in ogni modo (e aveva anche trovato) quello che sarebbe stato il suo terzo gol da ex. Indiavolato.
5 - La Roma ha subìto già 4 gol nei primi 5 minuti di una delle due frazioni di gioco: c’è da migliorare nel cosiddetto “approccio”.
6 - I tre gol di Mkhitaryan sono arrivati da 6 tiri effettuati: la media è più che soddisfacente, considerata anche la traversa colpita nel primo tempo con la grande parata di Perin.
7 - Con l’assist a Mkhitaryan, Pedro è entrato nel settimo gol della sua stagione o come realizzatore o come diretto rifinitore. Un vizietto che proprio non riesce a togliersi.
8 - Un digiuno di 8 gare in campionato quello di Mkhitaryan prima della tripletta di oggi: perfetto momento per sbloccarsi in Serie A, dopo averlo fatto giovedì in Europa League.
9 - Non esaltante la prima prova in campionato da supplente del 9 per Borja Mayoral: qualche pallone ben lavorato e non molto altro. Caratteristiche e caratura diversa da Džeko per lo spagnolo, da cui servirà un contributo più ampio in una stagione lunga e difficile.
10 - Intelligenza e forza per Ibanez, che somma 6 palloni intercettati e 4 contrasti vinti: 10 non è certo il suo voto, ma la sua crescita continua a evidenziarsi chiaramente.