Lazio-Roma 0-0 - Da Zero a Dieci - Quello che non accadeva dal 1996, la distanza dalla Champions e le trasferte da migliorare

0 - Rui Patricio ha salvato la Roma con la parata su Romagnoli nel primo tempo, portando a casa un clean sheet. Tuttavia, sono tre i derby consecutivi che la Roma non riesce a bucare la difesa della Lazio (1-0, 1-0, 0-0). Un evento che non accadeva dal 1996.

1 - Il punto di vantaggio che la Roma mantiene sulla Lazio dopo il derby. Uno è stato anche il palo della partita, colpito dalla Lazio con Luis Alberto.

2 - Le settimane di sosta prima della ripresa del campionato causa impegni per le nazionali. Essere usciti imbattuti nel derby quantomeno può regalare un po' di serenità.

3 - La distanza in termini di punti dal quarto posto occupato dal Napoli. Nonostante l'inizio non entusiasmante e i tanti infortuni, la Roma è lì.

4 - Angoli battuti dalla Lazio, mentre la Roma ne ha calciato soltanto 1. Continuano le difficoltà dei giallorossi negli ultimi tempi di andare a conquistarsi i corner.

5 - Lo 0-0 contro la Lazio permette alla Roma di conquistare il 5° punto esterno in questo campionato in 6 partite. C'è da alzare il rendimento in trasferta se si vuole lottare per le zone alte della classifica.

6 - Occasioni da gol avute sia dalla Lazio che dalla Roma. Sinonimo di una gara nel complesso equilibrata.

7 - Lorenzo Pellegrini si è scaldato per gran parte del secondo tempo, ma alla fine Mourinho ha deciso di non gettarlo nella mischia. Il suo rientro è rinviato dopo la sosta.

8 - Negli ultimi 8 minuti di gioco, Mourinho ha iniziato a fare i cambi. Dall'82' in poi sono entrati Azmoun, Renato Sanches, Celik e Kristensen. 

9 - Cross totali effettuati dalla Roma, molto attiva soprattutto a sinistra con Spinazzola. La Lazio, invece, ha crossato 7 volte.

10 - Al ricordo di Gabriele Sandri, il tifoso biancoceleste scomparso l'11 novembre 2007 mentre si stava recando in trasferta a seguire la sua Lazio. Nel prepartita, i biancocelesti lo hanno ricordato con uno striscione "Gabriele vive nel cuore di ogni laziale", con tutto l'Olimpico ad applaudire (romanisti compresi). Per certi eventi, non c'è rivalità che tenga.