Lazio-Roma 1-0 - Da Zero a Dieci - Mourinho come Luis Enrique, i quattro indisponibili alla ripresa e il rallentamento Champions

0 - Reti segnate dalla Roma nei due derby stagionali in Serie A. Un evento che non si verificava dalla stagione 2006/2007 con Spalletti (Lazio-Roma 3-0 e Roma-Lazio 0-0).

1 - Tiro da parte di Andrea Belotti. Il Gallo ha lottato come un leone e, in inferiorità numerica dal 32', di più non avrebbe potuto fare. Esce stremato al 67' per Abraham.

2 - Dopo 11 anni dalla stagione 2011/2012 con Luis Enrique, la Roma torna a perdere due derby in campionato (Lazio-Roma 2-1 e Roma-Lazio 1-2). Mourinho, seppur non in panchina, eguaglia lo spagnolo in questa statistica negativa delle stracittadine capitoline.

3 - Nella prossima partita contro la Sampdoria, Mourinho dovrà rinunciare a tre difensori centrali. Ibanez è stato espulso, Mancini è stato ammonito sotto diffida e Kumbulla deve scontare ancora una giornata.

4 - Aggiungiamo che i calciatori che salteranno sicuramente Roma-Sampdoria saranno quattro perché a fine partita Massa ha estratto il rosso per Cristante.

5 - La Roma va alla sosta in 5ª posizione, a -1 dalla zona Champions occupata dal Milan. Per il momento, l'obiettivo stagionale non sarebbe raggiunto (almeno tramite campionato).

6 - Punti nelle ultime cinque partite di campionato per la Roma (Roma-Hellas Verona 1-0, Cremonese-Roma 2-1, Roma-Juventus 1-0, Roma-Sassuolo 3-4 e Lazio-Roma 1-0). Rallentamento vistoso in chiave Champions.

7 - Parate complessive da parte dei due portieri, 3 di Provedel e 4 di Rui Patricio. Il biancoceleste ha risposto bene sul pallonetto di Spinazzola, mentre il portoghese, d'istinto, si è superato su Felipe Anderson.

8 - Tiri in totale verso lo specchio della porta da parte delle due squadre, 5 per la Lazio e 3 per la Roma. Un dato quasi in equilibrio nonostante si sia giocato in 11 vs 10 per un'ora.

9 - I minuti di recupero complessivi nei due tempi: 3 nel primo e 6 nel secondo.

10 - Occasioni da gol da parte della Lazio contro le 5 della Roma. Numeri ovviamente condizionati anche dall'espulsione di Ibanez al 32'.