Roma-Cagliari - Da Zero a Dieci
0 – Zero parate. Zero gol subìti. Zero gol subìti nel 2017. Fort Knox
1 – Come al solito, Perotti domina la classifica degli uno contro uno. Ne ha perso solamente uno, vincendone 11. Sì, undici. In seconda posizione troviamo Dzeko, con sei dribbling riusciti.
2 – A volte non ne perde nessuno. Spesso ne perde uno. Ieri ne ha persi addirittura due. Due, su nove, i duelli aerei persi da Fazio. Sarà crisi? Per dire, Dzeko ne ha vinti tre su sette. Contraerea.
3 – I tiri della Roma nello specchio della porta. Volendo trovare un difetto a questa Roma, spreca troppe occasioni. Su 15 tiri, solo un quinto si è diretto verso la porta del Cagliari.
4 – Quarta vittoria per 1-0 in campionato. La terza consecutiva.
5 – I cross di Rüdiger ieri. Non il migliore (Perotti è a quota 9) ma è un numero comunque importante trattandosi di un giocatore che, di professione, fa il centrale difensivo ma che si sta adattando molto bene a giocare anche sulla fascia. Per dire, Bruno Peres si è fermato a 6.
6 – Le gare che mancano al big match contro il Napoli, la vera pretendente al secondo posto e sfidante per la scudetto.
7 – I tiri del Cagliari. Di questi sette, zero sono finiti nello specchio della porta. Se Szczesny si è annoiato per 90 minuti il merito è anche della difesa, che ha murato cinque tentativi dei sardi.
8 - A Luciano Spalletti per aver trasformato la Roma in poche settimane. Da squadra colabrodo, che aveva l'obbligo di segnare tanto perché un gol lo prendeva sempre, la Roma è diventata una squadra cinica, sporca, a tratti cattiva, capace di segnare un solo gol e tenerlo fino al 90'. Rischiando poco o nulla, tra l'altro. Un'inversione a U totale.
9 – Alla cattiveria di Dzeko in occasione del gol. Si era divorato un'occasione clamorosa in precedenza ma il gol l'ha voluto, l'ha cercato, non è stato un tiro pulito ma di forza, di grinta.
10 – Il numero di palloni recuperati da Daniele De Rossi nei 90 minuti. Più di tutti.