Roma-CSKA Sofia 0-0 - Da Zero a Dieci - Un amaro clean sheet, un vice-Dzeko in ritardo e il ritorno di Smalling. VIDEO!
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
0 - Il primo clean sheet interno della stagione ha un sapore abbastanza amaro, perché porta solo un punto. Bravo anche Pau Lopez a mantenerlo con le parate del secondo tempo.
1 - Dei tre terzini a disposizione, uno doveva rimanere in campo per l’intera gara: è stato scelto Bruno Peres, nonostante l’ammonizione a carico e l’impiego a fascia invertita nella ripresa. Segno di titolarità per Karsdorp? Lo sapremo domenica.
2 - Seconda presenza dal primo minuto in questa Europa League per Villar, che ha mostrato segni di crescita rispetto alla prova incolore di Berna. Bello l’assist non sfruttato da Mkhitaryan, da migliorare l’aggressività nei contrasti, imprescindibile quando si fa parte di una mediana a due.
3 - Tre tiri, nessuno nello specchio della porta, per Borja Mayoral, ancora molto in ritardo. Non basta avere un vice-Džeko, serve anche che dia un contributo.
4 - I quattro cross effettuati da Leonardo Spinazzola non hanno mai trovato un destinatario: area di rigore da riempire decisamente meglio.
5 - In appena 45 minuti, Pedro ha effettuato la bellezza di cinque passaggi chiave.
6 - Nota lieta della serata, il ritorno in campo con la Roma di Chris Smalling: sarebbe potuto essere addirittura trionfale, non fosse stato per un fuorigioco di troppo.
7 - 7 è il fattore che c’è tra l’11 di Pedro e il 77 di Mkhitaryan, sottoposti a ferrea alternanza, con l’obiettivo di poterli riproporre insieme domenica contro la Fiorentina.
8 - Marash Kumbulla ha vinto 4 contrasti, il migliore tra i difensori della Roma, oltre ad aver effettuato due spazzate, intercettato un pallone e respinto un tiro, totale 8. Presente nella partita.
9 - Stavolta il 9 non è il numero fortunato: l’ingresso di Džeko non sblocca la partita e la Roma porta via solo un punto.
10 - Non sono bastati 10 tiri in più del CSKA - 21 a 11 - per far sì che la Roma riuscisse a far gol.