Diamo i numeri - Juventus-Roma: dieci sconfitte su dieci per i giallorossi allo Stadium
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Nell’ultima giornata della Serie A 2019/2020, la Roma è ospite della Juventus all’Allianz Stadium. I giallorossi sono quinti (posizione ormai definitiva), con 67 punti frutto di 74 gol segnati (quinto attacco) e 50 subiti (nona difesa), mentre i bianconeri sono Campioni d’Italia con 83 punti, ottenuti grazie a 75 gol segnati (quarto attacco) e 40 incassati (terza difesa).
La Roma ha il terzo rendimento esterno del campionato, con 1,83 punti raccolti in media a gara lontano dall’Olimpico e ben 10 successi ottenuti (solo Inter, 12, e Atalanta, 11, hanno fatto meglio dei giallorossi); la Juventus invece è la migliore squadra in casa di questa Serie A, con 16 vittorie e 2 pareggi che significano 2,78 punti a gara.
Sono 171 i precedenti in Serie A tra Juventus e Roma, con 82 successi bianconeri, 49 pareggi e 40 vittorie giallorosse. In casa bianconera, i capitolini hanno vinto appena 8 volte, a fronte di 21 pareggi e 56 vittorie della Juventus. Da quando i bianconeri giocano allo Stadium, hanno sempre battuto la Roma in casa: 8 successi in campionato e 2 in Coppa Italia, per un totale di 10.
Paulo Fonseca incontra la Juventus per la terza volta in carriera dopo le due sconfitte rimediate in campionato (1-2) e Coppa Italia (3-1) e ha quattro precedenti contro Maurizio Sarri: oltre ai due match citati, nella Champions League 2017-2018 il suo Shakhtar affrontò il Napoli dell’attuale tecnico juventino, battendolo per 2-1 in Ucraina e finendo sconfitto per 3-0 al San Paolo. Quattro vittorie, due pareggi e cinque sconfitte è il bilancio di Sarri contro la Roma.
Il capocannoniere della sfida è Cristiano Ronaldo, autore di 7 gol contro la Roma. Lo seguono a quota 3, da una parte, Leonardo Bonucci, Paulo Dybala e Gonzalo Higuain e dall’altra Nikola Kalinic; a 2 c’è Edin Dzeko, a 1 Douglas Costa, Giorgio Chiellini, Merih Demiral, Rodrigo Bentancur, Aleksandar Kolarov, Alessandro Florenzi, Bruno Peres, Bryan Cristante, Diego Perotti e Javier Pastore.