Diamo i numeri - Roma-Frosinone: ciociari già una volta scacciacrisi, El Shaarawy unico superstite tra i marcatori giallorossi
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Domani alle 21:00 la Roma affronta il Frosinone nella sesta giornata di Serie A. I giallorossi sono reduci dal KO di Bologna e non vincono dalla prima giornata (19 agosto, 0-1 sul campo del Torino), con 7 gol segnati e 9 subiti. Stato di forma peggiore per i ciociari, che hanno raccolto appena un punto in cinque partite - lo 0-0 contro il Bologna della seconda giornata - hanno subito già 12 gol (penultima difesa del campionato, solo il Chievo ha fatto peggio con 13), come i rossoblu, arrivano alla sfida contro i giallorossi senza aver ancora segnato in questo campionato, nel tentativo di interrompere un digiuno di 878 giorni: l’ultimo gol segnato dai gialloblu nella massima Serie è quello di Federico Dionisi al 54’ di Milan-Frosinone 3-3, trentaseiesima giornata del campionato 2015-2016. 892 invece i giorni che, alla data della partita, saranno passati dall’ultimo successo dei laziali in A, il 2-1 sul campo dell’Hellas Verona del 17 aprile 2016, seguito da due pareggi e 8 sconfitte.
Moreno Longo avrà a disposizione l’unico calciatore capace di segnare contro la Roma in Serie A, vale a dire Daniel Ciofani, che siglò il gol del momentaneo 1-1 nel match dell’Olimpico del 30 gennaio 2016. Stephan El Shaarawy, invece, è l’unico dei 5 marcatori romanisti contro il Frosinone ancora in rosa: il Faraone realizzò il suo primo gol in giallorosso riportando in vantaggio i suoi, mentre Iago Falque, Juan Manuel Iturbe (in gol nella gara di andata in trasferta), Radja Nainggolan e Miralem Pjanić sono tutti stati ceduti. Quel 3-1 del 2016 interruppe una serie di quattro partite senza vittorie (tre pareggi e una sconfitta), così come sono quattro i turni da cui la Roma non vince in questa stagione (due pareggi e due sconfitte).
Eusebio Di Francesco ha affrontato per quattro volte il Frosinone, due in A con il Sassuolo ottenendo una vittoria e un pareggio e due volte in B con il Pescara, impattando in entrambe le occasioni. Nessun precedente invece tra il tecnico giallorosso e Moreno Longo, che non ha mai incrociato la neanche la Roma.