Diamo i numeri - Roma-Torino: contro i granata uno dei quattro clean sheet stagionali, Toro matato 12 volte delle ultime 13 all'Olimpico ma imbattuto fuori casa
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Nella prima giornata del girone di ritorno, la Roma ospita il Torino allo Stadio Olimpico nel match del sabato alle 15:00. I giallorossi arrivano alla sfida al sesto posto, a quota 30 punti, frutto di 34 gol segnati (quarto attacco del campionato) e 24 subiti (undicesima difesa), zero in questo campionato contro la squadra di Mazzarri, contro cui ha ottenuto uno dei quattro clean sheet stagionali in campionato; i granata sono noni a quota 27, con 24 reti realizzate (dodicesimo attacco) e 19 subite (quinta difesa). Gli ospiti, inoltre, arrivano all’Olimpico senza mai aver perso in trasferta, avendo ottenuto due vittorie e otto pareggi nei dieci viaggi di campionato già effettuati, anche se l’ultimo successo è di oltre due mesi fa, 1-4 sul campo della Sampdoria lo scorso 4 novembre.
Roma e Torino si affronteranno per la 148ª volta in campionato, con 62 successi giallorossi, 40 pareggi e 45 vittorie granata; 73 i precedenti giocati in casa giallorossa, con 47 vittorie della squadra ospitante (l’ultima di queste il 3-0 dello scorso anno, con i gol di Manōlas, De Rossi e Lorenzo Pellegrini), 13 pareggi e 13 vittorie del Torino, che non espugna l’Olimpico dal 13 maggio 2007 (0-1, rete di Muzzi) e che negli ultimi 13 incroci nella Capitale ha perso 12 volte.
6 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte il bilancio personale contro il Torino di Eusebio Di Francesco, che affronta Walter Mazzarri per la sestavolta, con un bilancio di 2 vittorie e 3 sconfitte (due delle quali per 7-0, quando l’abruzzese allenava il Sassuolo e il toscano l’Inter); il tecnico di San Vincenzo, dal canto suo, ha affrontato la Roma 23 volte, ottenendo 6 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte.
Sono Stephan El Shaarawy, Patrik Schick e Andrea Belotti i migliori marcatori della sfida, con tre gol segnati al rispettivo avversario; seguono, da una parte, Konstantinos Manōlas, Edin Džeko, Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, e dall’altra, Lorenzo De Silvestri e Iago Falque, tutti a quota 2; un gol per Lorenzo Pellegrini, Aleksandar Kolarov e Simone Edera.