Diamo i numeri - Milan-Roma: Pioli è imbattuto contro Mourinho
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Domenica alle 20:45 la Roma è ospite del Milan allo Stadio Giuseppe Meazza. La Roma è ottava in classifica a quota 29 punti, con 31 gol segnati (terzo attacco del campionato) e 21 subiti (nona difesa del campionato), mentre il Milan è terzo a quota 39, con 35 reti realizzate (secondo attacco del campionato) e 20 incassate (sesta difesa del campionato).
STATO DI FORMA - La Roma ha vinto solo una delle ultime cinque partite di campionato, 2-0 al Napoli il 23 dicembre. La serie è completata da 2 pareggi (contro Fiorentina e Atalanta) e due sconfitte (contro Bologna e Juventus). Il Milan ha perso solo una delle ultime 8 partite, 3-2 a Bergamo contro l’Atalanta il 9 dicembre; la serie è completata da 5 vittorie e 2 pareggi.
CASA E TRASFERTA - La Roma ha vinto solamente 2 volte fuori casa in 9 partite, ottenendo 8 punti: è il decimo rendimento assoluto e per media punti, che è di 0,89. Il Milan ha ottenuto 21 punti in 9 partite giocate in casa, quarto rendimento assoluto ma terzo per media punti, che è di 2,33.
I PRECEDENTI - Sono 177 i precedenti complessivi tra Milan e Roma, con 45 vittorie giallorosse, 53 pareggi e 79 successi rossoneri. In casa milanese, le partite sono 88, con 19 vittorie della Roma, 21 pareggi e 48 successi del Milan.
GLI ALLENATORI - José Mourinho ha affrontato il Milan 12 volte, con un bilancio di 4 successi, 3 pareggi e 5 sconfitte. 29 i precedenti per Stefano Pioli con la Roma, con 8 successi, 10 pareggi e 12 sconfitte. Il tecnico rossonero è imbattuto contro Mourinho, con 3 vittorie e 2 pareggi.
I CANNONIERI - Il capocannoniere della sfida è Paulo Dybala, a quota 8 segnature contro il Milan; dopo di lui c’è Andrea Belotti, 6 volte a segno contro i rossoneri, seguito a sua volta da Romelu Lukaku, a quota 5 gol. A 3 c’è Stephan El Shaarawy insieme a Tammy Abraham, a 2 Olivier Giroud, Rafael Leao, Tommaso Pobega e Mattia Caldara, a 1 Leonardo Spinazzola, Marash Kumbulla, Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante, Theo Hernandez, Davide Calabria e Pierre Kalulu.