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C'è molta attesa per Dodò. Per il bene della Roma basta con le polemiche sulla vicenda De Rossi

di Marco Pomarici

Mentre De Rossi continua a segnare in azzurro, a Roma sembra non cessare la polemica sulle scelte e le dichiarazioni di Zeman. L’esclusione del centrocampista giallorosso nella partita contro l’Atalanta e le frasi post gara del tecnico hanno creato due fazioni distinte nella Capitale. Quelli che si schierano a favore del calciatore - visto il suo grande potenziale - e chi invece sposa le valutazioni dell’allenatore. Polemiche che negli ultimi dieci giorni hanno dilaniato l’ambiente giallorosso, anche a causa della sosta per le Nazionali. Per il bene della Roma sarebbe giusto andare finalmente avanti senza alimentare ulteriormente la questione. In questo vespaio che non accenna a placarsi sembra essere arrivata almeno una buona notizia: José Rodolfo Pires Ribeiro, conosciuto ai più come Dodò, sarà probabilmente convocato per la partita di domenica contro il Genoa. Dopo 11 mesi dall’operazione che gli ha ricostruito il ginocchio sinistro, il terzino brasiliano è pronto a scendere in campo. C’è molta aspettativa su questo giovane calciatore, considerato in Brasile come l’erede di Roberto Carlos, soprattutto per le due qualità che lo contraddistinguono: tecnica abbinata alla velocità. Arrivato alla Roma a parametro zero, una volta recuperato del tutto, Dodò dovrebbe occupare la fascia sinistra della difesa, spostando Balzaretti sulla destra, così da risolvere definitivamente il problema degli estremi difensivi.


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