Calciomercato e calcio giocato, la combo micidiale del mese di gennaio
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
Il ritorno di Paulo Dybala nella Capitale ha definitivamente archiviato la parentesi Coppa del Mondo, con Mourinho che non dovrà attendere nessun altro rientro eccezion fatta per i giocatori infortunati come Darboe e soprattutto Wijnaldum.
Come se non bastasse, oltre alla ripresa del calcio giocato in Italia (in altri paesi i campionati sono già ripartiti) è imminente anche l’inizio della sessione invernale di calciomercato. Dopo un mese e mezzo di nulla, si ripartirà con questo combo micidiale che coinvolgerà il mondo del pallone a 360° tra società, giocatori, procuratori e tifosi. Quello che ci attende, quindi, è il solito mese di gennaio dove si disputano contemporaneamente due partite: una in campo e una fuori.
Per quanto concerne la prima, il compito è di Mourinho e dei suoi giocatori, chiamati a ripartire alla grande per migliorare una classifica deludente. Dall’altra parte, invece, ecco Tiago Pinto che deve inventarsi qualcosa per rinforzare la squadra rispettando i paletti del Fair Play Finanziario. In tal senso, il GM portoghese si è già attivato ufficializzando Solbakken, a disposizione dal 1° gennaio.
Tutta questa giostra è destinata a ripartire con tutto quello che ne consegue. Ci aspettiamo le solite dichiarazioni da parte di allenatori che, dopo aver fatto di tutto per qualificarsi in Europa, si lamentano perché si gioca ogni tre giorni. È lecito attendersi panchine e mancate convocazioni “studiate” per quei calciatori in bilico di passare da una squadra all’altra oppure leggere le conferenze stampa prepartita dove i tecnici elogiano i propri colleghi di turno invitando i loro giocatori a rispettare l’avversario che si ha di fronte.
Se però c’è in corso il mercato, ci aspettiamo anche aggiornamenti stucchevoli e ripetitivi su questa o quella operazione che, puntualmente, non si fa oppure si concretizza con esito differente a quello millantato. E ovviamente non possono mancare nomi buttati casualmente in giro accostati a un club in particolare, salvo poi rivelarsi solo un riempitivo di pagine di giornali e siti sportivi. Questo è il solito mese di gennaio: bentornata Serie A e bentornato calciomercato.