Defrel o no, Roma rinforzata dal mercato di gennaio
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
O Defrel, o morte! No. L'ennesimo tormentone di mercato in casa giallorossa tiene banco in questi ultimi giorni della finestra invernale per la compravendita dei calciatori. Defrel, 6 gol in stagione fin qui, è un buon attaccante che sicuramente farebbe comodo alla Roma. Da qui a fare l'associazione: serve Defrel per il salto di qualità o vincere lo scudetto, ce ne passa. La dirigenza giallorossa andrà a dama per l'attaccante francese soltanto se le condizioni saranno favorevoli alla Roma. Non esiste lasciare al Sassuolo uno dei centrocampisti del futuro del calcio italiano come Pellegrini per esempio. Il diritto di recompra va esercitato, punto. Questo perché? Spalletti ha trovato il suo 11 di fiducia e con loro andrà avanti fino alla fine della stagione. Intorno a loro, ci sono ottimi giocatori che, inseriti a turno, mantengono alti gli standard del tecnico e della squadra. Non è un caso che questa Roma, meno brillante, ma di personalità, quella personalità tanto invocata dal tecnico di Certaldo fin da Pinzolo, fatta di chili e centimetri, capace di trasformare il molle Dzeko in bad-boy, Juventus Stadium a parte (sconfitta di misura lottando), abbia sempre vinto, subendo praticamente nulla. Tra poco tornerà l'Europa League e si spera che la Roma avrà tutti i prossimi giovedì impegnati. Il Cesena, ai quarti di Tim Cup, fa sì che i giallorossi abbiano già un piede alla doppia semifinale contro Inter o Lazio. Maggiori impegni, maggiori energie da impegnare, maggiori giocatori da impiegare. Ecco che, banale da dire, ma giusto da ricordare, la Roma i veri colpi li ha già in casa. Defrel sarà forte, ma non vale Salah (out in 6 delle ultime 8 gare). Mario Rui è tornato contro la Sampdoria in Tim Cup e il suo rodaggio verrà ottimizzato contro il Cesena. Ultimo, ma non meno importante, il fatto che Florenzi tornerà a disposizione in un mesetto scarso. Il 24 giallorosso tatticamente può tranquillamente sopperire alla partenza di Iturbe come titolare/cambio in caso di tridente, giocare al posto di Peres con la difesa a 3, fare il Nainggolan dietro a Dzeko o la mezz'ala a centrocampo. Defrel o no, da questo mercato di gennaio la Roma ne uscirà rinforzata e di parecchio, comunque vada.