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I pro e i contro dell'eventuale cessione di Matic

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti

Nelle ultime ore sta tenendo banco in casa Roma la questione relativa a Matic. Il centrocampista pare abbia chiesto di essere ceduto al Rennes, con i giallorossi che non vorrebbero privarsene se non dietro congrua offerta. Una scelta, quella del calciatore serbo, che avrebbe anche scatenato delle reazioni negative all’interno di alcuni membri dello spogliatoio. In realtà, quello che accade dentro Trigoria resta tra le mura del Centro Sportivo e risulta difficile fornire un’esatta ricostruzione dei fatti. Quello che possiamo fare, però, è analizzare i pro e i contro di un’eventuale partenza di Matic.

PERCHÉ CEDERE MATIC – Il centrocampista, arrivato a parametro zero la scorsa stagione, ha compiuto 35 anni il 1° agosto. Nonostante la classe immensa confermata anche qui nella Capitale, per mere ragioni d’età è complicato pensare a un progetto a lungo termine in campo con il serbo. Qualora la Roma riesca a cederlo alle cifre che chiede (si parla di 8-10 milioni di euro), otterrebbe una plusvalenza quasi insperata per un 35enne e si libererebbe di un ingaggio di 3,5 milioni di euro più bonus. Non proprio una situazione così malvagia.

PERCHÉ TENERE MATIC – Nonostante sia nella Capitale da un solo anno, Matic è diventato un leader in campo, ma anche fuori. Il serbo è un calciatore stimato da tutti, soprattutto dai più giovani che (e questo è un dato di fatto) ne hanno parlato con grande ammirazione. Basti pensare a come si è espresso Pisilli poche settimane fa: “Il mio mentore? Per il ruolo dico Matic. La sua tranquillità è fuori dal comune ed è straordinario anche con noi ragazzi”. Ancor prima, è stato Tahirovic a elogiare il serbo: “È un top player, ma come uomo è ancora migliore. Cerco di imparare il più possibile da lui, cerco di vedere quello che fa in campo. Abbiamo un buon rapporto anche fuori, è più grande di me, ma è una bravissima persona”. Questi sono solo alcuni esempi di quello che Matic rappresenta nella Roma e privarsene potrebbe avere un effetto controproducente per il gruppo, rallegrato tra l’altro anche dai siparietti social con Dybala. Con un suo addio, la Roma si ritroverebbe senza una figura carismatica difficile da rimpiazzare non tanto numericamente, quanto sotto l’aspetto della leadership.

MATIC-ROMA, QUALE SARÁ IL FUTURO? - Le vie del mercato sono infinite e può accadere di tutto. D’altronde, solo pensare a un possibile addio tra le parti sembrava pura utopia, eppure ora tale ipotesi è da tenere in considerazione. Al tempo stesso, però, non bisogna dare per scontata la partenza di Matic. Le voci ci sono, ma quelle ci saranno sempre e potrebbero anche rivelarsi effimere. L’auspicio è che si arrivi a una soluzione condivisa da tutte le parti in causa, sia in un verso che nell’altro. Al momento, Matic ha un anno di contratto con la Roma e, in caso, certamente non si tirerà indietro e sarà a disposizione di Mourinho senza problemi, confermandosi il grande professionista quale è.


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