Il Covid-19 non ferma la Roma: da qui a Natale si saprà che stagione sarà
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Superata la sosta delle Nazionali, che a Trigoria è voluta dire più che altro sosta Covid-19, visto il mini focolaio scoppiato nel post Roma-Cluj, Fonseca ha approfittato ulteriormente per lavorare con chi era indietro rispetto a un gruppo che tanto ha fatto bene in questo inizio di campionato. Un momento positivo, in cui la positività dei big Dzeko-Pellegrini, arrivata nel momento migliore come quello della sosta (tanto che il bosniaco è positivo già da 11 giorni), non deve intralciare il cammino intrapreso dalla Roma. Il calendario, sulla carta pure viene in favore dei giallorossi, visto che il Parma all'Olimpico domenica prossima e il Cluj il 26 non rappresentano due impegni proibitivi per le squadra, nonostante le tante assenze. I crociati lontano dal Tardini hanno ottenuto soltanto un punto e stanno pagando ancora la rivoluzione tecnico tattica effettuata rispetto a una scorsa stagione, in cui Kulusevski e D'Aversa hanno fatto grandi cose, raccogliendo anche mister Fonseca tra i loro ammiratori. Tanto che il primo accenno di difesa a 3, allora fu Cristante a fare il difensore centrale mascherato, fu proprio a Parma. La speranza ovviamente è quella di ritrovare dopo (anche prima) queste due gare la rosa al completo, cercando di evitare ulteriori casi (sono stati già 12 tra i calciatori romanisti) di positività al coronavirus. Rispetto al primo stint (gergo automobilistico che sta a indicare la parte fra i pit-stop), questo che inizierà domenica avrà un'ulteriore difficoltà poiché sarà di 10 partite anziché 7 come l'ultimo. Livello di intensità, di gestione delle risorse, che la Roma stessa potrebbe abbassare facendo subito risultato in Europa League, guadagnandosi la qualificazione ai sedicesimi di finale anzitempo, potendo giocare per onor di firma 2 delle 10 gare in programma fino alla sosta natalizia. Un calendario con le trasferte di Napoli e Atalanta (che avrà Juventus e Roma da affrontare in 4 giorni) le gare col coefficiente di difficoltà maggiore. In mezzo il Sassuolo che tanto fece male ai giallorossi nell'ultima gara al Mapei Stadium. Tutte partite dal significato importante per capire il livello di crescita della squadra e di Fonseca come allenatore. Il cammino intrapreso è di quelli che porta a una stagione positiva, ora non bisogna cambiare rotta.