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Il tempo scorre

di Alessandro Carducci
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci

L’estate ha il dono di ampliare e dilatare il tempo, come fosse una pasta malleabile da tirare ed estendere quasi all’infinito. Tutto si rallenta e quasi si modifica la percezione del tempo. Pensate a una torrida domenica estiva, con poche macchine che girano, il sole che incenerisce i pochi avventurieri (perlopiù turisti) e le cicale a regolare lo scorrere del tempo. Un tempo più fluido, rallentato, quasi infinito. E così appare, ancora oggi, il calciomercato estivo: un’entità indefinita e infinita.

MENO DI UN MESE – In realtà, è tutto molto più definito e scandito di quanto appaia: il 20 agosto la terza Roma targata José Mourinho inaugurerà la stagione nel match contro la Salernitana. Manca, quindi, meno di un mese al primo impegno ufficiale. Ciò significa che Tiago Pinto deve affrettarsi non tanto per il centrocampista, o per eventuali altri colpi, ma soprattutto per l’acquisto della punta. L’attaccante è uno dei ruoli principali in ogni squadra: termine offensivo della cosiddetta spina dorsale di ogni formazione (portiere, difensore, regista, attaccante), il centravanti è fondamentale per le sorti di una stagione. Con i se e con i ma si conclude ben poco, ma se lo scorso anno la Roma avesse avuto un attaccante prolifico i giallorossi si sarebbero, quasi sicuramente, tolti qualche soddisfazione in più. Il passato è, ormai, andato, ma proprio per questo bisogna lavorare bene nel presente per raccogliere i frutti in futuro. Quello dell’attaccante è un acquisto da non sbagliare e il tempo stringe se non lo si vuole far arrivare a ridosso dell’inizio della stagione.


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