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L'Albo d'Oro della Coppa Italia ci aspetta

di Giulia Spiniello

Era già successo in altre occasioni durante questa stagione rampante che riserverà ancora tante emozioni. La Roma con il minimo sforzo, questo pomeriggio allo stadio Friuli si è conquistato l'ennesima finale di Coppa Italia che si giocherà in casa all'Olimpico, così come avviene da qualche anno, da quando è stata introdotta la finale unica. Ranieri ha provato a fare un po' di turn-over lasciando in panca Pizarro, Juan, Totti, Vucinic. Tutti pezzi da novanta. La squadra regge bene l'urto di un' Udinese che ha mostrato di crederci sin dall'inizio nell'impresa di recuperare due gol ai giallorossi e volare ai supplementari. Gli uomini di Marino nel 1° tempo hanno però, sì macinato gioco, ma non hanno mai impensierito Julio Sergio. A proposito, quanti credevano che il tecnico di San Saba avrebbe sfoggiato il portiere di Coppa, Doni, hanno dovuto ricredersi. Nella seconda frazione di gioco invece i bianconeri hanno tentato il tutto per tutto: l'allenatore friulano, in stile Mourinho, ha schierato quattro attaccanti ed ha avuto ragione, perchè l'Udinese è riuscita a segnare e ha tentato l'affondo quando Marco Cassetti si è fatto espellere per doppia ammonizione. Totti non è entrato neanche per uno scampolo di partita: a questo punto sembra molto probabile che Ranieri lo voglia bello fresco per il match con la Samp di domenica. Un appunto al mister lo vogliamo fare: perchè puntare ancora su Faty? Il giovane francese ha dimostrato più volte in questo campionato di non essere da Roma: troppo impacciato, troppo lento, troppo poco determinato per uno squadrone che invece sta volando alla velocità della luce.

Intanto è già tempo di pensare alla finale in gara unica che vedrà la Roma ancora una volta avversaria dell'Inter. L'ultima finale di Tim Cup i giallorossi la giocarono nel 2008 quando batterono i nerazzurri per 2-1 e si aggiudica il trofeo per la seconda volta consecutiva. La nona vittoria in totale per la Roma che è a pari merito con la Juventus in vetta all’Albo d’Oro della Coppa Italia. Il 5 maggio Totti e compagni non soltanto giocheranno per aggiudicarsi il trofeo, ma anche per salire in vettà all'Albo d'Oro e conquistare la stelletta delle 10 vittorie. A proposito, il 5 maggio per l'Inter non è proprio una data foriera di successi.... ai posteri l'ardua sentenza!


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