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L'importanza del numero 9

di Alessandro Carducci
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci

Dzeko, Icardi, Immobile, Piatek e Zapata.
La corsa Champions passa anche per i bomber, coloro che devono finalizzare il gioco, buttarla dentro.
Se la Roma finora ha zoppicato in campionato è, anche, per colpa del centravanti bosniaco, che ha fatto disperare tutti i fantallenatori (e soprattutto il suo allenatore) segnando appena due reti nel girone di andata. Con l'avvento del 2019 e il rodaggio post infortunio, Dzeko ha ingranato la quarta e sta già a quota tre dopo quattro gare del girone di ritorno.

TRE VESTI - Il gol contro il Chievo è la ciliegina a una prestazione eccellente dell'ex bomber del City: regista, finalizzatore e assistman. Uno e trino, Dzeko ha voluto sostenere le prove generali prima della serata di gala, a pochi giorni dalla Champions, la sua Champions, che l'ha visto andare in gol 13 volte nell'ultimo anno e mezzo.
Sarà decisivo per eliminare il Porto ma, anche, per arrivare al quarto posto, così come Icardi, Immobile, Piatek e Zapata potranno far pendere la bilancia per le rispettive squadre.

NZONZI - Da sottolineare anche la prova di Nzonzi che, nel ruolo di vertice basso di un centrocampo a tre, ha mostrato di trovarsi completamente a proprio agio, giocando con una naturalezza disarmante.
Ora la palla passa nuovamente a Di Francesco, che dovrà scegliere molto bene uomini e modulo per la gara contro il Porto. Il gioco, finalmente, si fa duro.


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