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La cosa più preoccupante

di Alessandro Carducci
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci

“Perché la Roma non può giocare così anche nel primo tempo?”. Non è l’esternazione di un tifoso, di un giocatore o di un giornalista ma è la sincera, e preoccupante, uscita che Fonseca ha avuto a Sky nel post partita della gara contro il Napoli. Parlando della diversità di atteggiamento tra il primo e il secondo tempo, l’allenatore portoghese si è lasciato sfuggire questo sfogo/domanda che l’intervistatore ha subito rigirato al tecnico giallorosso: “Questo vorremmo sentirlo da lei”.
Fonseca, dopo l’ennesima sconfitta contro una grande, è apparso estremamente sincero e questo è forse l’aspetto più preoccupante perché è parso sinceramente disorientato dopo la pessima prestazione della Roma. Come se lui stesso non sapesse indicare non solo le soluzioni ma neppure le cause. Il che è sufficiente per far precipitare l’ambiente in uno stato di depressione profondo. Se il capo non solo non sa come fare ma non sa nemmeno perché ciò accade come si può sperare che le cose cambino?
La classifica, nel frattempo, si fa difficile: la zona Champions dista 5 punti con Napoli e Juventus che devono ancora recuperare il big match, con almeno una delle due che prenderà altri punti. In caso di arrivo a parimerito con una squadra, la Roma tra l’altro non è in vantaggio su nessuna delle diretti concorrenti negli scontri diretti e questo è un ulteriore problema. Vincere con le piccole potrebbe non bastare (e neppure riesce sempre, ormai) e con le grandi la Roma parte già sconfitta, scendendo in campo come se sapesse che tanto perderà l’incontro.
Paradossalmente, per andare in Champions il percorso più diretto potrebbe essere vincere l’Europa League. Un percorso fatto da sole 5 partite, contro Ajax e probabilmente Manchester United. Tanti auguri.
 


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