La prima fase di Monchi, ora atteso dalla prova Mario Rui
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Con tutti i giocatori in entrata e in uscita a Trigoria si rischia di perdere il conto. Saluta uno, arriva un altro. Tante le trattative in corso, tantissimi i contatti con Monchi che lavora spedito per dare a Di Francesco il prima possibile la sua nuova squadra. Finora il ds giallorosso è stato poco Monchiano: è arrivato un bel terzino come Karsdorp, è tornato un grande giocatore come Pellegrini e dovrebbe arrivare un altro nome conosciuto, quello di Gonalons. Giusto per smentire chi temeva un'invasione di ragazzi semi sconosciuti (sempre i Dani Alves e i Rakitic dei tempi del Siviglia...) che hanno fatto la fortuna del club andaluso. Monchi sa molto bene che, per attrezzare una squadra all'altezza, serve anche esperienza ed è proprio questa la strada tracciata in queste prima settimane. Arriveranno anche i colpi alla Monchi, le scommesse e i talenti da scoprire e far crescere ma, per il momento, il ds giallorosso va più sul sicuro.
A1 ROMA-NAPOLI - A breve Monchi dovrà risolvere una questione spinosa. Mario Rui ha chiesto la cessione e vuole andare in un club diretto concorrente della Roma, il Napoli. Il portoghese ha un contratto fino al 2021 ma un giocatore scontento non fa piacere a nessuno. Questa la dura prova del neo ds giallorosso: fare gli interessi del club, senza far apparire la Roma debole. Il giocatore aveva detto di voler rimanere, poi ha cambiato idea. La società giallorossa si è trovata nel mezzo e dovrà cercare un sostituto che sia all'altezza (Emerson sarà out per qualche altro mese), dovrà trovarlo a un prezzo ragionevole e dovrà ottenere dal Napoli una cifra altrettanto ragionevole, sempre in virtù di un contratto, quello di Mario Rui, ancora molto lungo. Si vende, al massimo, ma non si svende. Questa la filosofia di Monchi in queste prime settimane e la vicenda Mario Rui metterà a dura prova il dirigente spagnolo, costretto a operare un altro cambio nel reparto difensivo.