La rivoluzione è iniziata, la nuova Roma entra a Trigoria con tanta voglia e tante idee
“Potrò muovermi liberamente sul mercato”. Quella che per i tifosi delle grandi squadre italiane ed europee è una frase normale, come le altre, per i tifosi della Roma è un concetto rivoluzionario. Per anni la società giallorossa è stata costretta ad affrontare diversi problemi a causa del ristretto budget a disposizione, che ha complicato non poco la vita dell’ex ds Daniele Pradè. Oggi Walter Sabatini, nel corso di oltre un’ora di conferenza stampa, ha ribadito più volte questa concetto: “Potrò muovermi liberamente sul mercato”. Non significa certamente che arriverà Messi o che Cristiano Ronaldo prenderà il posto di Taddei ma è un bel balzo in avanti rispetto agli anni scorsi. La Roma dovrà cambiare innanzitutto mentalità, come sottolineato da Burdisso al termine della stagione, e per farlo ha optato per un tecnico giovane, compiendo una scelta rischiosa ma anche molto coraggiosa e stimolante. Luis Enrique è atterrato oggi nella Capitale approdando a Trigoria intorno alle 15.00. Chi ha visto da vicino il neo tecnico giallorosso lo ha descritto come una persona determinata, molto motivata e con tanta voglia di iniziare a lavorare. Luis Enrique e il suo staff hanno fatto un giro per il centro sportivo Fulvio Bernardini, visionando i campi e le strutture di Trigoria. Si è soffermato qualche minuto con Francesco Totti e ha avuto anche un breve colloquio con Sabatini. I due certamente dovranno confrontarsi su diversi argomenti, con il mercato che incombe. Il neo responsabile del mercato romanista in conferenza stampa ha delineato gli obiettivi per il prossimo anno: tenere solamente coloro che dimostreranno di volere fortemente rimanere a Roma e prendere dei giovani per svecchiare la rosa. L’ex ds del Palermo ha però sottolineato come l’età conti poco, se il giocatore è bravo. Sabatini ha confermato che la Roma prenderà un portiere smentendo però l’interesse per Storari, come anticipato qualche giorno fa dalla nostra redazione (LEGGI QUI). Da valutare le posizioni di Menez, Vucinic e Borriello mentre registriamo con piacere le bellissime parole spese su Francesco Totti: “E’ come la luce sui tetti di Roma, dilaga, non va mai via. Totti schianta gli avversari, questa è la sua immagine”. La giornata è poi proseguita con il pranzo assieme a Luis Enrique, il suo staff, Daniele Pradè (che rimarrà), l’avvocato Roberto Cappelli (Unicredit) e l’avvocato Mauro Baldissoni, legale dello Studio Tonucci in rappresentanza degli americani. La vecchia proprietà, la nuova Roma e Unicredit, in un clima sereno e rilassato in attesa della presentazione di Luis Enrique, che avverà contemporaneamente a DiBenedetto, probabilmente a luglio. Welcome.