La Roma ritrova il suo pubblico, perde Dzeko, ma Shomurodov si conferma
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
La Roma riabbraccia il suo pubblico nell'ultima gara della preseason. Uno stadio Olimpico che torna pian piano a riempirsi nuovamente dei colori giallorossi, con un terreno di gioco decisamente non all'altezza di quanto visto in campo. Un 5-0 abbastanza comodo per la squadra di Mourinho. Una partita filata via liscia, senza eccessi dove si sono potute constatare alcune conferme di questa nuova Roma. A rubare l'occhio è ancora la prestazione di Shomurodov. Il numero 14 segna e fa assist da attacante vero: d'opportunismo e con una torre (di testa). Non è un caso che partiamo dal centravanti uzbeko, visto che quella contro il Raja Club Athletic è anche la prima gara della Roma senza Edin Dzeko. Una sorta di passaggio del testimone ideologico, con il cigno di Sarajevo che ormai gioca e segna per l'Inter. Serata di prime, perché sulla fascia sinistra ha debuttato Vina.
VINA - L'uruguaiano ha incarnato al meglio (senza Tripi adattato) il modo di affrontare "alla Mourinho" la fascia sinistra. Con lui la Roma ha una sorta di equilibratore difensivo che, all'occorrenza, non sdegna la proiezione offensiva, avendo fatto vedere anche una buona tecnica. Con il viaggio viaggio londinese di Tiago Pinto che ha portato nella Capitale Abraham, ormai è tempo di fare sul serio. Da giovedì bisogna conquistare la nuova Conference League, senza perdere la trebisonda, in una stagione ancora tutta scoprire.