Occasione sfruttata
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
La nota più lieta non è la tripletta di Mkhitaryan o il fatto che la Roma abbia vinto senza Dzeko. La notizia migliore per la Roma è l’aver vinto una gara, sulla carta, abbordabile in una giornata così ricca di scontri diretti e, quindi, potenzialmente favorevole per i capitolini. Nella storia giallorossa, tutti ricorderanno le tante volte in cui i giallorossi hanno sciupato occasioni simili, buttando via punti contro squadre meno forti senza approfittare del passo falso delle concorrenti (o di vari scontri diretti).
Psicologicamente, è un segnale importantissimo, sintomo che la Roma sta bene e questo si vede anche in campo. Paulo Fonseca ha sottolineato più volte nel post partita di essere particolarmente contento per aver visto la Roma non modificare il suo atteggiamento, non rinnegare la propria identità nonostante un’assenza così pesante, come quella di Dzeko. La squadra è stata sempre compatta e, ad eccezione della prima parte della ripresa, ha mantenuto altissima la concentrazione e la determinazione. Fondamentali, ovviamente, le presenze di giocatori di esperienza, blasone e qualità come Pedro e Mkhitaryan, così come la crescita dei due centrocampisti centrali, Pellegrini e Veretout, che si completano perfettamente.
La Roma arriva, quindi, alla sosta con il sorriso sulle labbra e con il tempo di recuperare – si spera - l’acciaccato Spinazzola e i diversi positivi al COVID-19. Per poi ripartire con le batterie cariche.