Quanto già visto è niente rispetto a cosa attende la Roma con un Natale da incubo e una non-stop di passione fino a marzo
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Se siete tra quelli che non amano la sosta per le nazionali state tranquilli, perché da domenica prossima fino a metà marzo potrete godevi la Roma tutte le settimane, più volte a settimana. Da Roma-Udinese, infatti, inizierà un periodo di 22/24 partite estremamente importanti. Per esempio, alla domanda: "Che fai per le feste?", la riposta può essere tranquillamente: "Speriamo che la Roma non me le faccia andare di traverso". Già, perché i calendari della Lega Serie A (immaginatevi una smorfia sulla faccia di Mourinho a tal proposito), a meno di ulteriori cambiamenti del calendario di Coppa Italia, sono stati compilati in modo tale che la Roma potrebbe affrontare Napoli, Juventus, Cremonese (ottavi Coppa Italia), Atalanta, Lazio (eventuali quarti Coppa Italia) e Milan dal 23/12/2023 al 14/1/2024. Ricapitolando: 4 scontri diretti e un potenziale derby da dentro o fuori in una decina di giorni.
Morale della favola, alla Roma servirebbe il cosìddetto miracolo di Natale per superare indenne questo periodo. Il motivo è sempre lo stesso quello che, come capita troppo spesso, va al di là dell'aspetto tecnico e viene circoscritto alle forze (intese come calciatori) a disposizione di Mourinho. Da questo punto di vista c'è molta attesa, perché, stando alle ultime parole di Mourinho nella conferenza post-derby, queste due settimane di sosta dovrebbero restituire alla squadra, in una condizione migliore, due giocatori come Renato Sanches (rientrato male contro Lecce, Slavia e malissino nel derby) e soprattutto Lorenzo Pellegrini. Anche perché, poi, tolti gli infortunati di lunga degenza Abraham e Kumbulla, mancherebbe all'appello soltanto Smalling.
Per mettere ansia ai tifosi della Roma basterebbero già queste poche righe, però, per capire quanto sia complicato il calendario fino a marzo, bisogna andare avanti perché la sconfitta contro lo Slavia Praga ha fatto sì che il cammino europeo sia stato compromesso. Facciamo un recap anche qui: Slavia e Roma hanno gli stessi punti, ma i cechi hanno +3 differenza reti e quindi i giallorossi dovranno fare o più punti o gli stessi, segnando 4 gol in più dello Slavia. Il tutto quindi si converte a uno sforzo maggiore nelle gare contro Servette e Sheriff, perché altrimenti ci saranno da affrontare gli spareggi il 15 e il 22 febbraio, con Roma-Inter in programma domenica 11 febbraio. Mettiamo che si possa ripetere la storia della scorsa stagione, gli eventuali ottavi di finale sono in programma il 7 e il 14 marzo, tra le gare contro la Fiorentina e il Sassuolo. Quella contro i neroverdi sarà l'ultima partita di una 3 mesi di passione vera e propria. Difficile poter pensare "una partita alla volta" come è solito dire Mourinho...