Sempre sulla stessa strada
Fonte: L'editoriale di Gabriele Chiocchio
L’Estadio Municipal di Albufeira è ormai una piccolo (molto piccolo) distaccamento dello Stadio Olimpico o di Trigoria, la casa della Roma nell’off-season, un posto in cui i giallorossi si sono abituati a stare e che gli appassionati di Roma si sono abituati a vedere quando non si giocano le gare ufficiali. Qui la squadra di Mourinho sta preparando la ripresa del campionato contro il Bologna e in queste partite amichevoli ci si aspettava, o quantomeno si ipotizzava, di poter vedere qualcosa di nuovo. Qualcuno aveva addirittura parlato di un cambio di modulo e di un ritorno alla difesa a quattro, quella che sarebbe stata una rivoluzione copernicana nel biennio portoghese.
Beh, in queste due test-match nulla di tutto ciò è accaduto. È una Roma talmente abituale che in Portogallo si è portata tutto quello che poteva: il modulo, l’atteggiamento, le proprie idee e i propri difetti, emersi lampanti anche oggi. La fatica nel concretizzare le occasioni è la stessa di due mesi fa, così come sono le stesse le modalità di creazione di queste, con un gioco diretto che contro il Casa Pia è stato sufficiente per mettere più volte i presupposti per fare centro, riuscendoci meno del desiderato per i soliti problemi di scelte ed esecuzioni.
Insomma, la pausa non ha cambiato una squadra che, almeno da questo punto di vista, un’identità la ha e ce l’ha ben precisa. Mourinho, al contrario di quanto si è raccontato, non sembra avere alcuna intenzione di cambiarla e l’unico suo cruccio, o almeno quello principale, è quello di portare nella miglior condizione possibile il maggior numero di uomini possibili per il 4 gennaio, quando si ricomincerà a fare sul serio e a correre per un posto in Champions League, che oggi dista tre squadre e tre punti.
Da questo punto di vista le notizie dello stop di Pellegrini e di quello nel finale di Smalling non sono di certo lusinghiere (eufemismo), in attesa di capire l’entità dei loro problemi; per il resto la macchina giallorossa sembra voler continuare a percorrere la stessa strada di sempre e si attende che i pezzi di questa macchina possano essere tutti rimontati al loro posto. Gli infortuni hanno avuto un peso e riavere la rosa più vicina possibile al completo sarà un fattore: l’idea che emerge dall’Estadio Municipal di Albufeira è che questo sia l’unico fattore su cui si punta per riattivare le marce alte che non si vedono da un po’ di tempo.