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Si rischia di compromettere anche la prossima stagione

di Alessandro Carducci

I freddi numeri raccontano di un'Inter capace di fare 3 tiri nello specchio della porta e 5 fuori mentre la Roma ha realizzato 5 tiri in porta e 4 fuori. La formazione nerazzurra ha avuto più cinismo ma i giallorossi avrebbero dovuto avere molti più stimoli, molta più cattiveria, viste le differenti motivazioni. Se i milanesi ormai possono chiedere ben poco al campionato, i capitolini si stanno giocando la qualificazione alla prossima Champions League, che porterebbe nelle casse di Trigoria un fiume di soldi per iniziare nel migliore dei modi il prossimo anno. Fallire ora, quindi, significa partire con l'handicap anche il prossimo anno: “Dobbiamo cambiare alcuni atteggiamenti durante la settimana”, ha tuonato Pjanic. Se ne parlerà parecchio in settimana. Chi ha atteggiamenti sbagliati e perché?

Qualcuno ha provato a chiederlo a Garcia ma il tecnico giallorosso ha sviato con classe. Non arrivare in Champions sarebbe un fallimento completo e lo scoppiettante inizio di stagione sembra così lontano e sbiadito da essere paragonabile a una foto ingiallita, testimone di un'epoca ormai finita, morta e sepolta.

Eppure parliamo di sei mesi fa, non tantissimo, ma un tempo sufficiente per ribaltare tutte le aspettative su una Roma abulica, che faticosamente prova una timida reazione. Non rabbiosa, non furiosa, come sarebbe lecito aspettarsi da chi ha tradito tutte le attese e rischia di buttare al mare questa stagione e anche la successiva.

 


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Domenica 15 dicembre
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