.

Tre trequartisti, Zaniolo double face

di Alessandro Carducci
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci

Ogni giorno che passa è sempre più evidente la filosofia di gioco di Paulo Fonseca. La difesa è alta, il pressing a tratti si intravede (la condizione fisica di fine luglio certamente non aiuta) e gli esterni giocano dentro al campo. Molto dentro al campo. Così tanto che, a volte, l’impressione è che ci siano tre trequartisti puri dietro alla punta. Giocatori in grado di allargarsi in fase difensiva e stringere subito quando è la Roma ad avere la palla, occupando il corridoio centrale del campo, tagliando in mezzo, fraseggiando nello stretto e lasciando tanto spazio per i terzini. A queste condizioni sembra più agevole il compito da esterno di Zaniolo. Il giocatore preferisce giocare in mezzo, da trequartista, e Fonseca vorrebbe schierarlo lì ma non è escluso che, vista l’assenza di un secondo esterno alto destro, l’ex Primavera dell’Inter possa occupare spesso e volentieri quella casella. L’ha già fatto lo scorso anno, da esterno alto e largo. Ancora di più potrebbe farlo quest’anno in un ruolo che potremmo quasi definire di trequartista destro. Leggermente decentrato, solo sulla carta esterno ma in realtà molto vicino al cuore dell’attacco giallorosso. Ecco che, con Zaniolo a contendere il posto a Ünder e Pellegrini a sfidare Pastore sulla trequarti, tutti gli sforzi potrebbero essere concentrati sul difensore (che sia rapido, soprattutto) e sull’eventuale sostituto di Dzeko.


https://youtu.be/9B6sYcWvc8k


Altre notizie
PUBBLICITÀ