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Una battaglia pazzesca, servirà l'aiuto di tutta la rosa

di Alessandro Carducci
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci

Siamo nella fase della stagione più delicata. D’ora in avanti, ogni punto pesa il doppio rispetto agli scorsi mesi. Per carità, tre punti presi a ottobre sono gli stessi tre punti presi oggi ma, sotto il profilo mentale, il discorso cambia totalmente.
La classifica vede un mucchio selvaggio di squadre darsi battaglia per due posti per la Champions, tenendo fuori il Milan al momento. Significa, quindi, che tre club tra Juventus, Roma, Atalanta, Napoli e Lazio rimarranno fuori dai primi quattro. Sarà una sfida all’ultima sangue, all’ultima goccia di energia e servirà l’apporto di tutti.
Paulo Fonseca sta così testando la condizione dei calciatori che hanno trovano meno spazio. Diawara sta rispondendo presente e averlo in forma, adesso, è importantissimo in considerazione anche dell’infortunio di Veretout. L’ex Napoli consente a Villar di tirare il fiato ed è importante per dare equilibrio alla squadra. Contro il Genoa, Fonseca ha buttato nella mischia anche Pedro ed El Shaarawy. Lo spagnolo, che ha perso il posto da titolare nelle ultime settimane, dopo un inizio gara opaco è salito di condizione mentre il Faraone deve ancora riabituarsi ai ritmi della Serie A, ben diversa dagli allenamenti individuali che ha svolto negli ultimi mesi e diversa soprattutto dal campionato cinese.
C’è Perez, invece, che alterna buone cose a prestazioni anonime mentre Fazio viene buttato nella mischia solo in emergenza, e non ha fatto bene nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa. Spariti dai radar Jesus e Pastore, quest'ultimo tornato in gruppo da poche settimane e oggetto ancora misterioso nella rosa romanista. Discorso a parte per Zaniolo, ancora non disponibile, mentre Santon è tornato ad allenarsi in gruppo solo venerdì e potrebbe far rifiatare uno degli esterni giallorossi.


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Mercoledì 11 dicembre
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