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Una sconfitta che non deve distrarre la Roma dal percorso intrapreso

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

L'Inter si è confermata la bestia nera della Roma in questa stagione: 3 partite e 3 sconfitte, con un parziale di 8-1, grazie alla rete nel finale di Mkhitaryan che non ha cambiato però tanto quanto detto dal campo. Due mondi diversi, attualmente, quelli dei giallorossi e dei nerazzurri e se vogliamo, la Roma esce dal Meazza con l'obiettivo di essere il prima possibile al livello della squadra di Inzaghi. 

Acclarata la differenza tra le due squadre, c'è da analizzare il momento della Roma. Si sapeva che il doppio confronto Napoli-Inter sarebbe stato estremamente complicato e che, quasi certamente, avrebbe segnato uno stop in classifica. Un punto su sei ottenuti significa che la lotta per l'Europa League, passando dal campionato si è complicata (Fiorentina potenzialmente a +1, Atalanta a -1 e possibile sorpasso anche della Lazio in caso di vittoria contro il Milan). Tutto però già previsto e che, quindi, non deve far cambiare la valutazione di un percorso intrapreso dallo scorso gennaio fino a oggi, con una striscia di 12 risultati utili consecutivi in Serie A. 

L'attenzione e lo si è visto già dai minuti finali della partita del Meazza che, dopo il 3-0 di Lautaro aveva pochissimo da dire, è già alla semifinale d'andata di Confernce League contro il Leicester. L'Inter ha rimesso in luce tutti quelle debolezze dei singoli, mascherate dagli ultimi risultati positivi, ma può essere considerate, viste tutte le circostanze, come un episodio singolo. Mourinho ora dovrà lavorare proprio su questo aspetto, anche se, vista l'importanza della posta in palio, in Inghilterra scenderà in campo un'altra squadra, contro una compagine alla portata. 


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