È Fienga a occuparsi del rinnovo di Pellegrini, il punto sulla situazione
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Alessandro Carducci
In queste settimane di attesa prima del ritorno in campo, si è parlato molto di Lorenzo Pellegrini e del suo futuro. Piccolo riassunto: il giocatore ha il contratto fino al 2022 e una clausola di 30 milioni. La sua volontà è di rimanere nella Capitale, essendo romano e romanista.
Un paio di giorni fa il ds della Roma, Gianluca Petrachi, ha detto testualmente a Sky che “Pellegrini ha una clausola rescissoria, ma è molto legato alla Roma e se il giocatore decide di non andare è libero di non andare”. Come a dire che se il giocatore andrà via sarà solo a causa della sua volontà di andare via. Parole che non hanno fatto piacere ma che non influiranno minimamente sul rapporto tra il calciatore e il club, come appreso da Vocegiallorossa.it.
Pellegrini, tramite i suoi agenti, tratta la questione del suo rinnovo direttamente con il CEO Guido Fienga. Il dirigente giallorosso aveva promesso al calciatore di voler trattare il suo rinnovo presentando un programma ambizioso, che potesse convincere e coinvolgere totalmente il giocatore. Per ovvie ragioni, al momento Fienga non può presentare nel dettaglio il progetto della Roma che verrà. Sono troppe le incognite, a cominciare dalla questione societaria fino al COVID-19 e alla partecipazione alla prossima Champions League. Quando la situazione sarà un pochino più chiara, le parti si metteranno a tavolino con il presupposto che la Roma vuole tenere Pellegrini e che Pellegrini vuole rimanere nella Roma.