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ESCLUSIVA VG - 7 Gold, Tramontana: "Cedere Dzeko sarebbe economicamente un affare. L'Inter non cambierà a livello tattico"

di Gabriele Chiocchio
Fonte: VG Radio - Alessandro Carducci, Danilo Magnani

Il giornalista di 7 Gold Filippo Tramontana è intervenuto nel corso di VG Radio, la trasmissione di approfondimento a cura della redazione di Vocegiallorossa.it in onda su TMW Radio.

Sulla possibile cessione di Edin Dzeko.
"Il punto è che in questo momento del campionato vendere un giocatore così importante è un grandissimo rischio. La Roma è in corsa in Champions e deve lottare anche in campionato. Džeko però ha 32 anni e a giugno questa offerta potrebbe non arrivare, bisogna fare i conti anche a livello economico. Pallotta deve pensarci, sarebbe un affare”.

In casa nerazzurra, come viene vista la Roma?
“Roma e Inter vivono momenti simili, con la differenza che la Roma ha avuto anche il fronte della Champions League e ci sta che abbia avuto un calo, è più giustificata pur avendo una rosa più profonda. L’Inter ha dovuto rivalutare giocatori che hanno fatto fatica e Spalletti ha tirato fuori il massimo da loro e dai nuovi. Non so cosa aspettarmi, la pausa è stata lunga, bisogna capire come le squadre torneranno in campo. Per quanto riguarda la Roma, il mercato è un problema da considerare, può portare via attenzione dal campo”.

A livello tattico, come può intervenire Spalletti per migliorare l’Inter?
“Non penso che a livello tattico possa cambiare granché, l’Inter giocherà con il 4-2-3-1, non credo che si scappi da questo. Cambiare in questo momento non avrebbe molto senso”.

Un commento al mercato dell’Inter.
“Lisandro Lopez è il giocatore che serviva per ampliare un po’ la rosa, Ranocchia ha dovuto giocare infortunato due partite, non si può fare una stagione con tre difensori centrali. Per quanto riguarda Rafinha, sappiamo che non gioca da aprile, ma si allena da due mesi senza intoppi, è un giocatore recuperato dal punto di vista fisico, anche se in campo la tensione è diversa. A livello tattico può fare il trequartista centrale, ruolo in cui l’Inter ha avuto più difficoltà. Penso che possa fare quello, non per 90 minuti e non per tre partite di fila. Non penso possa giocare da ala, nelle sue condizioni, con il campo lontano da un anno diventa difficile, dovendo fare le due fasi. Lo vediamo con Candreva, che esce spesso stremato”.

Chi può essere l’uomo decisivo per entrambe le squadre?
“Domanda difficile, mi verrebbe da dire Icardi per l’Inter, nei nerazzurri segna solo lui. Perišić è bloccato da parecchio tempo. Nella Roma mi fa molta paura Florenzi, può fare tutto”.


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