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ESCLUSIVA VG - Antonelli: "Sono calcisticamente innamorato di Francesco Totti"

di Gabriele Chiocchio

Oggi la Roma torna al lavoro in vista della gara contro il Siena di domenica prossima allo Stadio Olimpico. Per parlare di questa partita, delicatissima per entrambe le squadre, la redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato il direttore sportivo dei bianconeri Stefano Antonelli:

Dopo la sconfitta contro il Chievo e il pari contro il Pescara, entrambe le squadre hanno un gran bisogno di punti per i loro obiettivi. Che partita sarà all'Olimpico?
"Non penso a che tipo di partita sarà, sarà una partita che dobbiamo sicuramente preparare come abbiamo fatto ogni partita, come facciamo dalla prima di campionato, prepararla in modo più serio e concentrato possibile, consapevoli di incontrare una squadra importante, che a questo punto della stagione non so quali ambizioni possa ancora avere. Sicuramente ha un'Europa League da raggiungere, ma contano la forza e la qualità che la Roma ha. Noi siamo consapevoli di poter venire lì con rispetto ma per fare la nostra partita".

Di cosa c'è bisogno per poter far punti allo Stadio Olimpico?
"C'è bisogno di fare una partita attenta, la partita perfetta. Per giocare contro la Roma, con quella qualità e quel supporto che ha devi fare la partita perfetta, non c'è una cosa specifica di cui abbiamo bisogno. Bisogna essere concentrati, stare al 200%".

Il Siena pensa che la squadra di Andreazzoli possa avere un possibile approccio sbagliato alla gara della squadra di Andreazzoli o teme una possibile reazione dopo la deludente gara di domenica?
"Non so se sarà un approccio sbagliato. Noi domenica abbiamo costruito 7-8 palle gol nitide, abbiamo avuto un gol annullato un po' frettoloso, ma non abbiamo portato punti a casa. Non è un problema di approccio, c'è l'avversario e una serie di componenti, ogni partita fa storia a sé".

Nella Roma mancherà Destro per squalifica: come valuta la stagione dell'attaccante?
"Destro è un predestinato a diventare un top-player. Che non ci sia Destro possiamo esserne contenti, ma la Roma ha talmente tanti altri interpreti che sarà sostituito oltremodo degnamente".

C'è un giocatore che la squadra terrà d'occhio in particolar modo?
"Credo che nelle grandi squadre non ci sia mai un giocatore in particolare, c'è un organico importantissimo. Io personalmente sono storicamente innamorato di Francesco Totti, come tantissimi amanti del calcio. Totti è l'essenza del calcio, del campione e di tutto quello che gira intorno al mondo del calcio. Ripeto, la Roma ha una serie di talenti impressionante, ma se devo fare un nome la mia preferenza va sempre per Francesco Totti".


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