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ESCLUSIVA VG - De Rossi: "Il Varese? Anche quest'anno è un'ottima squadra. Alle finali ci sono le migliori otto"

di Alessandro Paoli
Luciano Sacchini

A poche ore dall'esordio della Roma Primavera nella Fase Finale del Campionato Primavera, la redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato telefonicamente il tecnico giallorosso, Alberto De Rossi, per rivolgergli alcune domande sull'avversario dei quarti di finale: il Varese del tecnico Paolo Tomasoni.

De Rossi, cosa può dirci del Varese, suo avversario quest'oggi nei quarti di finale della Fase Finale del Campionato Primavera?
"Il Varese, anche quest'anno, ha allestito un'ottima squadra. Sono un avversario da affrontare con grande attenzione, come tutte le formazioni presenti in questa Fase Finale. Poi, come può succedere, qualche pretendente al titolo può perdersi lungo il tragitto come è accaduto alla Fiorentina ma, in linea generale, qui ci sono le otto migliori squadre, a livello Primavera, d'Italia".

Il Varese le rievoca un po' il successo dello scorso 12 giugno? Quando diventaste Campioni d'Italia proprio in finale contro i lombardi.
"Sinceramente siamo concentrati solo sulla partita. L'anno scorso ci siamo tolti una grandissima soddisfazione. L'augurio è di difendere al meglio il tricolore che portiamo sul petto in questa stagione".

Considerando le otto finaliste del Campionato Primavera. Quale è la tipologia di avversaria che può mettere maggiormente in difficoltà la Roma?
"Questa Roma, così come ci ha testimoniato la stagione, non ha sofferto nessun avversario. Se l'è sempre giocata a viso aperto contro chiunque. La tipologia di avversario che gioca la palla con grande qualità può darci fastidio poiché molto simile a noi".

Recentemente si è svolta la Fase Elite della UEFA Under 19 Championship. L'Italia ha disputato il Gruppo 7 in casa e, tra i convocati del CT Evani, c'erano cinque suoi calciatori. Come giudica le prestazioni dei suoi ragazzi nonostante l'eliminazione?
"Ho visto una buonissima Italia, la quale è andata vicinissima alla qualificazione alla Fase Finale dell'Europeo. Credo che le ottime cose viste sul campo siano merito del CT (Alberigo Evani, ndr) e di tutto lo staff Azzurro. L'Italia ha giocato molto bene contro un avversario fisico come il Belgio (Belgio U19 vs Italia U19 1-2, 23 maggio, ndr) e contro una potenza del calcio mondiale come la Spagna (Spagna U19 vs Italia U19 2-1, 25 maggio, ndr). Riguardo i miei, sono molto contento di come hanno fatto. C'è chi ha giocato di più, chi ha giocato di meno, ma, in generale, sono orgoglioso e soddisfatto di come si sono comportati. Non sono sorpreso perché, allenandoli tutti i giorni, conosco perfettamente le loro qualità".

A tal proposito, non crede che la Fase Elite della UEFA Under 19 Championship sia stata collocata, a livello di calendario, eccessivamente a ridosso della Fase Finale del Campionato Primavera? Questo, a suo avviso, non penalizza le società, come anche la sua Roma, che forniscono tanti calciatori alla Nazionale?
"Per prima cosa diciamo che, se un calciatore viene convocato in Nazionale, nessuno è penalizzato anzì siamo solamente che onorati. Più dei nostri ce ne sono più non possiamo che essere contenti del lavoro che abbiamo svolto. Il discorso del calendario credo possa essere rivisto. Per il bene della Nazionale, sarebbe meglio studiare il calendario della Primavera in maniera tale da fornire al CT il maggior tempo possibile per preparare al meglio certe competizioni. Con questa quasi sovrapposizione di date si corre il rischio che la Nazionale non abbia tutti i milgiori calciatori al meglio. Fare qualcosa significherebbe dare maggiore importanza alla Nazionale e dare anche la possibilità ai ragazzi di avere i giusti tempi di recupero per essere al meglio, oltre che nel club anche in Azzurro".


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