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ESCLUSIVA VG - Pedro Morais: "Credo che il Braga possa battere la Roma, è una squadra propositiva con giocatori letali, su tutti Galeno. Fonseca è un ottimo coach, ha fatto bene ovunque abbia allenato"

di Danilo Budite
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Budite

Per conoscere meglio il Braga, prossimo avversario della Roma in Europa League, abbiamo parlato col giornalista portoghese Pedro Morais.

Che squadra è il Braga? Che tipo di gioca fa?
"Il Braga gioca un calcio propositivo. È una squadra che ama tenere il pallone e ha molti giocatori che possono giocare in mezzo al campo, che normalmente creano pericoli agli avversari".

Quali sono i punti di forza e i punti deboli della squadra?
"Il punto di forza maggiore del Braga è la fase offensiva. La squadra crea molto e segna con facilità. Ha molti giocatori pericolosi davanti. Il punto debole probabilmente è la transizione difensiva".

Qualche giocatore che la Roma dovrebbe tenere maggiormente sott’occhio nella doppia sfida?
"Ci sono tre giocatori che sono pericoli costanti per gli avversari: Ricardo Horta, un giocatore molto creativo che può segnare da ogni parte, Paulinho, una punta che segna e crea molte occasioni per i compagni, e Galeno, che è probabilmente il più pericoloso. È rapidissimo e gestisce molto bene la palla in velocità, una cosa che normalmente crea difficoltà nei difensori. Lui fa molti assist, ma non ha nemmeno problemi a segnare".

Come ha preso il Braga il sorteggio con la Roma?
"Ancora non c'è stata una comunicazione del Braga a riguardo".

Che ricordo ha di Fonseca al Braga?
"Il Braga di Fonseca era una squadra molto forte. Finì quarta, ma disputò una stagione davvero buona nel complesso. Vinse la coppa di Portogallo e arrivò ai quarti di finale di Europa League. Fu una buona stagione".

Si aspettava potesse far bene alla Roma?
"Fonseca è davvero un ottimo allenatore, ha fatto un lavoro fantastico ovunque sia andato. Basta guardare a cosa ha fatto allo Shakhtar e, soprattutto, al Paços de Ferreira, uno dei suoi primi incarichi ad alti livelli. Portò il Paços de Ferreira alla qualificazione in Champions. Ha fatto un buon lavoro poi al Braga e allo Shakhtar. Non sono sorpreso di ciò che sta facendo a Roma".

Crede che il Braga possa passare il turno?
"Si, il Braga ha una squadra forte e ha fatto un'ottima fase a gironi. Sicuramente non sarà facile, perché la Roma è uno dei più grandi club italiani, ma il Braga è un'ottima squadra, con alcuni giocatori letali e un buon allenatore. Carvalhal è uno dei coach con maggiore esperienza in Portogallo e le sue squadre sono famose per giocare bene a pallone. Si, penso che il Braga possa farcela".

Vista da fuori, che percezione si ha della Roma lì in Portogallo?
"La Roma è un grande club, tutti possono vederlo. Non sarà facile per il Braga, questo è certo".

 


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