ESCLUSIVA VG - Sassuolo, Labate: "La sconfitta dell'andata ha bruciato molto. Abbiamo l'occasione per riscattarci"
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
Camilla Labate, calciatrice del Sassuolo femminile e della Nazionale U23, è stata intervistata in esclusiva dalla redazione di Vocegiallorossa.it, in vista della partita di domenica prossima (che seguiremo LIVE dalle ore 12:30 con la diretta testuale del match), una gara particolare per lei che affronterà da ex di turno, essendo stata protagonista con la maglia giallorossa nella passata stagione.
Domenica affronterai la Roma, squadra che ti ha lanciato la scorsa stagione ad alti livelli. Nella gara di andata sei entrata nel primo tempo per sostituire una tua compagna, che emozioni hai provato nel giocare contro le giallorosse al Tre Fontane?
"È stata un'emozione unica giocare di nuovo su quel prato stupendo che l'anno scorso è stato la mia casa. Rivedere le mie vecchie compagne mi ha riempito di gioia perché ho passato un anno bellissimo con loro e credo che provare un po di nostalgia in queste situazioni sia giusto".
Quanto è bruciata la sconfitta dell'andata per 2-1 con un rigore sbagliato e un palo clamoroso nei minuti di recupero?
"Siamo state a un soffio dal pareggio e vederlo sfumare così, dopo averci creduto, ha bruciato molto. Vogliamo riscattarci a casa nostra ora che ne abbiamo l'occasione".
Analizzando il vostro cammino vediamo come contro le "big" non siete riuscite mai a fare risultato sempre per poco, in casa contro la Roma pensate di poter invertire questa tendenza?
"Credo che con questo gruppo e con la crescita che c'è stata sino ad ora possiamo fare bene e cambiare rotta in questo senso".
In cosa senti che la squadra sia cresciuta rispetto alla gara di andata?
"Siamo più unite e più forti mentalmente, oltre ad aver migliorato molto a livello tecnico-tattico. Siamo più consapevoli della nostra forza, che ora come ora, è il gruppo stesso che si è creato dentro e fuori dal campo".
Settimana prossima ci sarà anche il ritorno della Coppa Italia contro la Florentia San Gimignano con la gara di andata persa, ma il precedente in Serie A (vittoria 3-0) che, se ripetuto, vi qualificherebbe alle semifinali. Può essere una distrazione in vista del match contro la Roma?
"Assolutamente no. Sappiamo bene quanto sia importante la Coppa Italia ma abbiamo prima questa partita molto importante da giocare, quindi pensiamo per prima cosa a giocarci al meglio questa chance".
La Primavera della Roma è stata sconfitta dalla Juventus nella finale del Viareggio. La tua ex compagna Pacioni ha dichiarato che vincere avrebbe riscattato la finale scudetto persa la scorsa stagione, dove tu sei stata una delle protagoniste. Che ricordi hai di quel match dove lanciasti la rimonta con un gol nei tempi regolamentari, ma sbagliati uno dei calci di rigore?
"Ho ancora il sangue amaro per quella finale. Ci penso spesso e devo ammettere che ancora mi brucia molto aver mancato per così poco, un risultato così importante. È stata una partita e una prova di squadra inimmaginabile e portare a casa lo scudetto sarebbe stata soltanto la ciliegina sulla torta.
Sono comunque convinta che la squadra di Melillo sia la più forte d'Italia nella sua categoria: è un gruppo di ragazze fantastiche, dedite al lavoro, convinte di ciò che fanno e ciò che vogliono, con un margine di crescita incredibile e una voglia di vincere incredibile e, proprio per questo, sono sicura che riusciranno a riscattarsi benissimo entro la fine dell'anno".
Qualche settimana fa una tua ex compagna alla Roma ha dichiarato che contro le giallorosse tutte le avversarie fanno la partita della vita. Prima alla Roma, ora al Sassuolo hai notato qualche differenza sull'approccio delle avversarie?
"Credo, sinceramente, che tutte le squadre giochino per vincere sempre, ma è anche vero che quando si incontrano le big del campionato la voglia di apparire e fare risultato sia ancora più sentita".
Su Instagram hai postato foto in cui, con la maglia della Lazio, gioivi per le prestazioni di Immobile e co. e del loro brillante campionato. Com'è stato svetirsi dei panni di tifosa biancoceleste per indossare la maglia della Roma in campo?
"Diciamo che sono sempre riuscita a separare l'amore per la mia squadra del cuore dall'amore per ciò che faccio tutti i giorni, ed essere in una società come la Roma è sempre stata una gratificazione incredibile. Non ringrazierò mai abbastanza il club giallorosso per l'esperienza meravigliosa che ho vissuto lo scorso anno"