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GIOVANISSIMI NAZIONALI - Coppitelli a VG: "Facciamo crescere i ragazzi praticando il bel gioco"

di Alessandro Paoli

Alla vigilia dell'esordio dei Giovanissimi Nazionali della Roma, Vocegiallorossa.it ha contattato telefonicamente il neo tecnico giallorosso, Federico Coppitelli, per testare gli umori prima del match casalingo contro il Celano FC Marsica.

Mister Coppitelli, finalmente si comincia sul serio. Ritiene di essere riuscito, in questo pre campionato, ad impartire ai ragazzi il credo calcistico che vuole che attuino?

"Nel periodo preparatorio che abbiamo vissuto con il gruppo, abbiamo disputato moltissimi tornei che ci hanno permesso di conoscerci. Direi che abbiamo svolto più partite che allenamenti ma, nonostante ciò, questo ci ha aiutato a conoscerci e credo che i ragazzi abbiamo capito cosa chiedo loro".

Quello che abbiamo visto, nei vari tornei disputati dai suoi in questo pre campionato, è che questa Roma avrà in campo sempre molta qualità.

"Sì. Diciamo che anche il mio modulo, attualmente il 4-4-2, anche se ne abbiamo provati diversi, è figlio del fatto che cercherò sempre di mettere in campo la maggior qualità a mia disposizione. Il sistema di gioco, per come la vedo io, viene adattato al materiale umano a mia disposizione al fine di permettere alla squadra di esprimersi, ma anche di crescere, all'insegna del calcio propositivo, quello che ci si aspetta di vedere nel Settore Giovanile".

A discapito del risultato?

"Assolutamente no. E' semplicemente un discorso differente. Se una squadra pratica un ottimo calcio ed ha ottimi calciatori, può nell'immediato non trovare il risultato ma, alla lunga, questo arriva. Ne sono fermamente convinto. Per questo, penso a lavorare al meglio sulla crescita dei ragazzi predicando loro di giocare nel miglior modo possibile".

Il Celano FC Marsica, almeno sulla carta, è un avversario modesto. Cosa dobbiamo aspettarci dal match odierno?

"Le ripeto. Noi pensiamo alla crescita dei ragazzi attrverso un'idea di gioco offensiva. Gli avversari vanno rispettati tutti e bisogna giocarsela partita dopo partita. Essere la Roma ti da la responsabilità di dover far bene, quindi vincere, contro tutti perché è nelle potenzialità di questa squadra senza mai sottovalutare nessuno".

Infine, le sue sensazioni sulla stagione.

"Sono abbastanza positive. La Roma è una grandissima società e da quando sono qui tutti i dirigenti e tutto lo staff non hanno mai mancato di darmi il loro apporto. Sono convinto che grazie a loro migliorerò molto. Ho vinto tanto nel mio recente passato, seppur nei dilettanti, adesso spero di poterlo fare anche nella Roma".


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