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Champions League: gli ultimi verdetti

di Paolo Vaccaro

Tra stasera e domani si svolgeranno le partite dell’ultimo turno della fase a gironi di Champions League. Alcuni verdetti sono già stati emessi mentre in molti gironi regna ancora l’incertezza.

Si chiude oggi l'avventura del Gruppo A con le partite Twente-Tottenham e Werder Brema-Inter. La classifica del girone condanna senza appello la squadra tedesca, ultima a 2 punti e lontana anche dal terzo posto. Il Twente è già in Europa League, mentre Inter e Tottenham, entrambe a 10 punti, sono a caccia del primo posto, con gli inglesi davanti grazie allo scontro diretto.

Nel Girone B è ancora tutto da decidere: i verdetti finali arriveranno dopo Lione-Hapoel Tel Aviv e Benfica-Schalke 04, con francesi (9 punti) e tedeschi (10 punti) a contendersi il primo posto, portoghesi (6 punti) e israeliani (4 punti) per l’Europa League.

Il Girone C ha già sancito il passaggio del turno di Manchester (13 punti) e Valencia (10 punti). Gli spagnoli riuscirebbero ad acciuffare il primo posto solo grazie ad una vittoria con due gol di scarto. Bursaspor-Glasgow Rangers è poco più che una vacanza per gli scozzesi, già qualificati all’Europa League con 5 punti. I turchi sono ancora fermi al palo, squadra materasso della Champions, che hanno però tagliato lo storico traguardo della prima rete in trasferta in Europa nella debacle di Valencia (6-1).

Nel Gruppo D il Barcellona, già qualificato con 11 punti e certo del primo posto, sarà arbitro della qualificazione di Rubin Kazan e Copenhagen. I russi (6 punti) cercano l’impresa al Camp Nou, già espugnato la scorsa stagione, mentre e danesi (7) dovranno difendere il punto di vantaggio ospitando un Panathinaikos (2 punti) già eliminato da tutto.

Nel Girone E la classifica parla chiaro: il Bayern al comando con 12 punti è già certo del primo posto nel girone con la Roma a caccia di un punto a Cluj per garantirsi la seconda posizione. Per finire terzi ci sarebbe bisogno di un mezzo cataclisma. Per essere certi di andare agli ottavi, infatti, gli uomini di Ranieri hanno a disposizione due risultati su tre: la vittoria e il pareggio. Ci sarebbe anche una terza possibilità: anche in caso di sconfitta la Roma potrebbe qualificarsi a patto che il Basilea non vinca all’Allianz Arena. In Romania arbitrerà l’incontro William Collum (Scozia), coadiuvato dagli assistenti Sorbie e Cryans, quarto uomo il greco Vassaras.

Il Gruppo F ha emesso tutti i verdetti. Chelsea primo a punteggio pieno (15 punti) e Marsiglia (9 punti) vanno avanti, Spartak Mosca (6 punti) retrocessa in Europa League, Zilina (0 punti) a casa.

Il Girone G ha già promosso alla fase successiva il Real Madrid di Mourinho, primo con 13 punti, e il Milan con 8, che mercoledì ospiteranno Auxerre (3 punti) e Ajax (4 punti) in cerca del terzo posto per non rimanere esclusi dalle competizioni europee.

Il Gruppo H è il girone più equilibrato. Guida lo Shakhtar Donetsk con 12 punti, seguono Arsenal e Sporting Braga a 9, chiude il Partizan Belgrado a zero. Gli inglesi non dovrebbero avere particolari problemi contro i serbi, sembrati davvero poca cosa. Gli ucraini, invece, non possono sbagliare in casa contro il Braga: un’eventuale sconfitta, infatti, li eliminerebbe, mentre con un punto otterrebbero uno storico primo posto.

Il sorteggio per la fase ad eliminazione diretta si svolgerà a Nyon venerdì 17 dicembre.


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